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martedì 24 dicembre 2013

NATALE FILANTROPICO ALLA RSA (RESIDENZA SANITARIA ASSISTITA) 2013



Natale con gli zampognari alla RSA


 GLI ZAMPOGNARI

PIETRAPERZIA. Natale di tripudio alla RSA (Residenza Sanitaria Assistita) con la presenza degli zampognari barresi organizzato da Don Giovanni Messina e dal direttore della struttura Gino Simonti. I tre artisti zampognari di talento sono Gaetano Strazzanti, Angelo Costa e Luigi Bevilacqua. In atto nella struttura vi sono 30 ospiti ed alla serata socializzante sono stati presenti anche i loro familiari. Gli ospiti hanno partecipato alla messa officiata da don Messina che nell’omelia ha affermato: “Per Natale la sofferenza si cambia in gioia ed il Divin Nascituro ci apre le porte della salvezza”.
In seguito nel salone ricreativo  vi è stata grande animazione con le nenie natalizie  accompagnate dagli zampognari e con canti e balli. Ad ogni ospite è stato dato un regalino natalizio espressione della gioia del Natale. Un grande apporto è stato dato dalla cooperativa “Azione Sociale” di Caccamo.
       In apertura ha introdotto il cammino natalizio il direttore Gino Simonte aprendo il cammino di festa della serata nella celebrazione del Natale nella gioia e nella solidarietà.
       Tutta la struttura è stata addobbata con una magnifica coreografia natalizia dove il punto di riferimento è stato Gesù bambino Salvatore del mondo.
Si può affermare che la RSA è decollata abbastanza bene ed ancora si prevede altro incremento degli ospiti; un ruolo importante ha avuto il direttore Gino Simonte, che dichiara: “L’impegno della struttura è stato quello di recuperare gli ospiti nella dimensione fisica e psicologica. Una particolare azione è stata fatta verso coloro che avevano difficoltà socializzanti e che si sono inseriti adeguatamente nella vita della struttura”.
Un’azione preziosa è l’attività che svolge la geriatra Gera Destro; quindi per ogni ospite si fa un ottimo lavoro di prevenzione. La RSA è un fiore all’occhiello dell’Asp (Agenzia Sanitaria Provinciale). Un appello, che arriva da tutta la struttura, è quello di avere la geriatra a tempo pieno date le numerose difficoltà degli ospiti.
Giuseppe Carà