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giovedì 5 dicembre 2013

TAVOLO DI SERVIZI SU PALAPETRA



Conferenza dei servizi sul Palapetra

PIETRAPERZIA. Conferenza dei servizi sul Palapetra. Oggetto è stato terminare i lavori dello stabile ed avviare la programmazione sull’uso polivalente della mega struttura che conta duemila posti. La Regione ha stanziato la somma di un milione 320 mila euro, su progetto generale di completamento di un   milione 620 mila euro.  Il progetto è stato approntato dell’architetto Maurizio Severino  ed ora la regione ha dato 90 giorni di tempo per adeguare il nuovo progetto alla somma stanziata.
       La riunione si è tenuta nel gabinetto del sindaco del palazzo di città ed ha coordinato i lavori lo stesso sindaco Enzo Emma. Per l’amministrazioni sono stati presenti: Giusy Maria Rindone assessore ai lavori pubblici e gli assessore Salvatore Di Calogero e Graziano Sammartino, presente anche il consigliere Salvatore Calì.
Presente l’architetto Maurizio Severino progettista dell’immobile ed un team di supporto formato da Alessandro Severino, Marcello Burgaretta,  critico d’arte e consulente commerciale e Lino Zimbone, produttore artistico.
       “E’ nostro intento dichiara il sindaco Enzo Emma – portare a termine il Palapetra e nello stesso tempo rendere pronto l’uso. Ci serviremo della metodologia del project financing perché il problema può essere risolto solamente con la  compartecipazione dei privati. Il tecnico sta predisponendo il progetto di adeguamento al finanziamento regionale e pensiamo di essere in dirittura d’arrivo per chiudere una problematica che si trascina da un ventennio”.
       “Il progetto di completamento – dichiara l’assessore Giusy Rindone – è stato presentato dalla nostra amministrazione all’assessorato regionale ai Beni Culturali.
Il progetto finanziato s’intitola “Lavori di rivitalizzazione e completamento di una struttura polivalente  per attività sportive e culturali di promozione di arte contemporanea sita nel comune di Pietraperzia denominata Palapetra”.
       “L’ufficio tecnico – conclude Giusy Rindone -  ha fatto tutti gli adempimenti propedeutici, compresa la nomina del Rup (Responsabile unico del procedimento). Il progetto prevede il completamento dell’opera e quindi prevediamo che possa chiudersi questa vicenda che fu avviata circa venti anni fa. In questo progetto è stato previsto lo svincolo di uscita, perché nelle vicinanze vi è una strada statale. Il teatro ha una capienza di circa due mila spettatori ed ha due ordini di scalinate, che costituiscono posti a sedere. L’impianto ha valenza regionale ed è aperto ad usi multinazionali. Una grande realtà che contribuirà alla rinascita economica del paese”.
L’avvio dell’opera si ebbe quando erano consiglieri provinciali Saro Bauccio e Salvatore Milazzo. Sollecitarono l’iter burocratico i consiglieri provinciali Salvatore Bevilacqua e Gino Palascino. Al sindaco Emma l’onore di portare a termine i lavori.
Giuseppe Carà