Conferenza dei servizi sul
Palapetra
PIETRAPERZIA. Conferenza dei servizi sul Palapetra. Oggetto è stato terminare i lavori dello stabile ed avviare la programmazione sull’uso polivalente della mega struttura che conta duemila posti. La Regione ha stanziato la somma di un milione 320 mila euro, su progetto generale di completamento di un milione 620 mila euro. Il progetto è stato approntato dell’architetto Maurizio Severino ed ora la regione ha dato 90 giorni di tempo per adeguare il nuovo progetto alla somma stanziata.
La riunione
si è tenuta nel gabinetto del sindaco del palazzo di città ed ha coordinato i
lavori lo stesso sindaco Enzo Emma. Per l’amministrazioni sono stati presenti:
Giusy Maria Rindone assessore ai lavori pubblici e gli assessore Salvatore Di
Calogero e Graziano Sammartino, presente anche il consigliere Salvatore Calì.
Presente l’architetto Maurizio Severino
progettista dell’immobile ed un team di supporto formato da Alessandro Severino,
Marcello Burgaretta, critico d’arte e
consulente commerciale e Lino Zimbone, produttore artistico.
“E’
nostro intento dichiara il sindaco Enzo Emma – portare a termine il Palapetra e
nello stesso tempo rendere pronto l’uso. Ci serviremo della metodologia del
project financing perché il problema può essere risolto solamente con la compartecipazione dei privati. Il tecnico sta
predisponendo il progetto di adeguamento al finanziamento regionale e pensiamo
di essere in dirittura d’arrivo per chiudere una problematica che si trascina
da un ventennio”.
“Il
progetto di completamento – dichiara l’assessore Giusy Rindone – è stato
presentato dalla nostra amministrazione all’assessorato regionale ai Beni
Culturali.
Il progetto finanziato s’intitola “Lavori di
rivitalizzazione e completamento di una struttura polivalente per attività sportive e culturali di
promozione di arte contemporanea sita nel comune di Pietraperzia denominata
Palapetra”.
“L’ufficio
tecnico – conclude Giusy Rindone - ha
fatto tutti gli adempimenti propedeutici, compresa la nomina del Rup
(Responsabile unico del procedimento). Il progetto prevede il completamento
dell’opera e quindi prevediamo che possa chiudersi questa vicenda che fu
avviata circa venti anni fa. In questo progetto è stato previsto lo svincolo di
uscita, perché nelle vicinanze vi è una strada statale. Il teatro ha una
capienza di circa due mila spettatori ed ha due ordini di scalinate, che
costituiscono posti a sedere. L’impianto ha valenza regionale ed è aperto ad
usi multinazionali. Una grande realtà che contribuirà alla rinascita economica
del paese”.
L’avvio dell’opera si ebbe
quando erano consiglieri provinciali Saro Bauccio e Salvatore Milazzo.
Sollecitarono l’iter burocratico i consiglieri provinciali Salvatore Bevilacqua
e Gino Palascino. Al sindaco Emma l’onore di portare a termine i lavori.
Giuseppe Carà