TURISTI IN VISITA A PIETRAPERZIA RICEVUTI DAL SINDACO ENZO EMMA
IN VISITA AL TEATRO COMUNALE
IN VISITA AL CHIOSTRO
PIETRAPERZIA. Un gruppo del Gal (Gruppo di Azione Locale) numeroso e di qualità
quello che il sindaco Vincenzo Emma ha ospitato
in paese per un giro turistico, partendo dall’antico maniero il castello Barresi. I 60 ospiti hanno riempito
il centro storico del paese; sono stati
accompagnati dal sindaco Vincenzo Emma e dai due eclettici: Alessia Falzone, presidente
della locale Pro Loco ed Andrea Rapisardi, presidente della sezione pietrina dell’Archeoclub.
Tra gli ospiti il fiduciario della condotta Slow Food di Enna, Stefania Mancini
Alaimo ed il presidente del GAL (Gruppo di Azione Locale) Rocca di Cerere,
Peppe Amato. La Pro Loco è vincitrice di
due bandi turistici al GAL Rocca di Cerere: uno insieme al comune, l’altro con
l’UNPLI ( Unione Nazionale Pro Loco di Italia) provinciale.
I graditi ospiti nonostante l’inclemente giornata
hanno avuto potuto visitare la Chiesa Madre, con i suoi sarcofagi della
famiglia Barresi, le opere del Gaggini, la pala di Filippo Paladini, il
Chiostro di Santa Maria, la mostra della Madonna della Cava allestita
all’interno del teatro comunale e le altre numerose preziosità artistiche.
“I
turisti – dichiara il sindaco Emma - hanno
apprezzato con meraviglia e stupore la
bellezza di un paese che conoscevano, talvolta anche direttamente (qualcuno vi
aveva lavorato, altri ne erano originari o in qualche modo imparentati con
pietrini), ma di cui sconoscevano l’importanza storica e la ricchezza di beni
monumentali, archeologici e artistici che gli esperti hanno loro presentato”.
“Non tutti i mali vengono per
nuocere; - dichiara Alessia Falzone - il tempo non ha permesso di vedere altre
risorse che Pietraperzia possiede, ma
vista la bella giornata che hanno trascorsa e le magnificenze che hanno con
sorpresa scoperto in questo luoghi hanno dichiarato la volontà di tornare al
più presto per una seconda visita”.
Il
presidente del Gal Amato ha affermato: “Il progetto globale è linfa per tutta
la provincia ed inoltre torneremo per una visita ai siti archeologi di Rocche,
Tornabè, Runzi, e Cerumbelle”.
Giuseppe Carà