Progetto legalità al
“Vincenzo Guarnaccia”
IL PRESIDE ARCANGELO AMOROSO E DON OSVALDO WILLIAM BRUGNONE
PIETRAPERZIA. I docenti e gli alunni delle classi
I D, II D, II C della scuola secondaria
di I grado e V B della scuola primaria dell’istituto comprensivo “Vincenzo Guarnaccia”
nell’ambito del progetto legalità dal titolo “Imparare a vivere nella
legalità”, presso l’auditorium della scuola secondaria di primo grado hanno
partecipato ad un incontro dal titolo “Immigrazione ed Accoglienza”. Relatore
dell’incontro è stato Don Osvaldo Brugnone; coordinatrice la prof.ssa Maria
Stella Barbagallo, dirigente scolastico Antonio Arcangelo Amoroso.
Dopo il saluto del dirigente
Amoroso è stato proiettato un filmato sugli immigrati morti in mare e da qui ha
preso avvio il dibattito con gli alunni. Si è detto che gli immigrati rischiano
la vita per venire da noi, dove sovente
non vengono accolti e spesso disprezzati. “Accoglierli – ha dichiarato il
preside Amoroso -significa accettare un
altro Gesù Bambino”.
“Nel video – dichiara don Osvaldo - si vedono
uccelli che volano, ma si devono fermare da qualche parte; loro cercano la
libertà; essere liberi significa avere dei diritti ed esprimere la propria
opinione. Se abbiamo libertà, potremo celebrare il Natale: noi dobbiamo
accogliere queste persone per celebrare degnamente la venuta del Divin
Nascituro. Gesù, oltre ad insegnarci l’accoglienza, ci insegna il perdono.
Maria incinta si mette in viaggio; ma Gesù non viene accolto e nasce in una
grotta. Anche i bambini degli immigrati nascono in luoghi disagiati: non in
ospedale, non hanno le coccole, non hanno affetto ed anzi alcuni muoiono prima
di nascere; noi constatiamo la grande sofferenza di queste persone costrette ad
andare nei centri di accoglienza. Gesù ci insegna ad accogliere, ad amare l’altro.
Natale non è ricevere regali, ma
accettare Gesù nella propria vita.
L’incontro molto costruttivo si è chiuso con gli auguri del Sant Natale in un
clima di gioia che viene da Gesù Bambino”.
Giuseppe Carà