I forestali nei siti
archeologici
PIETRAPERZIA. Gli operai forestali a pulizia dei
siti archeologici. L’iniziativa è stata portata avanti dal consigliere Totò
Messina, caposquadra alla forestale e fatta propria dal sindaco Enzo Emma e gli
assessori Giusy Rindone e Salvatore Di Calogero. Già ieri i forestali hanno
preso servizio nel sito di contrada Rocche, dove ci sono 200 tombe greche del neolitico
ed hanno iniziato la pulitura. In contrada Rocche vi era una necropoli greca ed
ormai sono state sciolte tutte le incertezze sulla sua identità.
Sotto
l’ex assessore ai lavori pubblici Francesca Calì il “Gal Rocca di Cerere”
stanziò la somma di 280 mila euro per la creazione di un “Centro Ricreativo Culturale”.
Il neo assessore ai lavori pubblici Giusy Rindone ha dato disposizione
all’ufficio tecnico per indire i bandi di gara ed avviare le procedure per
l’inizio dei lavori.
“Noi abbiamo richiesto – dichiara il sindaco
Enzo Emma – di poter utilizzare i 78isti ed il gruppo antincendio. Già abbiamo
raggiunto un’intesa di massima con l’ingegnere Antonio Viavattene, responsabile
provinciale della forestale. Negli anni passati i forestali sono stati
utilizzati in modo proficuo. Hanno portato ad alti livelli il decoro dei siti,
che hanno acquistato dignità. In atto abbiamo grossi problemi con le erbacce e
con i muri di contenimento. Quindi sarà fatto lavoro di pulizia sotto il
controllo dei nostri uffici e dei nostri assessori. Il nostro progetto è che i
siti archeologici diventino elementi importanti nei flussi turistici”.
“Affermiamo con
determinazione – chiude l’assessore Salvatore Di Calogero - che
Pietraperzia è un paese a vocazione turistica. Inoltre siamo grati alla
dirigenza provinciale che è stata sensibile all’uso dei forestali nei beni
culturali. E’ ovvio che tutte queste iniziative vengono concordate con la
soprintendente Dei Beni Culturali Fulvia Caffo”.
In questo impegno è stato
perno di sostegno all’iniziativa il comandante della Caserma delle guardie
forestali Filippo Emma,ispettore superiore.
Giuseppe Carà