FESTA DI SAN CALOGERO E SAGRA DEL PANE

Festa di San Calogero e sagra del Pane

PIETRAPERZIA. Domani si celebra la festa di San Calogero nella chiesa di Sa Nicolò; per la circostanza si celebra la Sagra del Pane, che è ricondotta ai voti che i fedeli hanno fatto per delle guarigioni ottenute per l’intercessione del santo taumaturgo. La festa per antica tradizione si celebra l’ultima domenica di luglio e per la circostanza molti pellegrini vengono dai paesi vicini. L’anno scorso furono portati circa dieci quintali di pane ed ogni pezzo rappresentava l’icona di una testa, di una mano, di una gamba e di altre parti del corpo per il quale si era ottenuta la guarigione. Prima della messa il prete celebrante benedice il pane, che poi viene distribuito dopo la messa e buona parte viene portato agli ammalati, come segno di devozione.

       Nella giornata di domenica nella chiesa San Nicolò, verranno celebrate quattro sante messe: alle ore nove, dieci, dodici e 18,30. In preparazione della festa è stata fatta la novena e prima della messa ogni giorno è stata recitata la coroncina a San Calogero. Nella chiesa è custodita una reliquia del santo. La festa di San Calogero ebbe la sua  affermazione nel secolo scorso per l'attivismo del canonico Calogero Palascino: allora il pane raccolto veniva dato ai poveri.

San Calogero  venne in  Sicilia  dalla  Cappadocia  nel quarto secolo per sfuggire alla persecuzione ariana: con lui vennero il vescovo Gregorio ed il diacono Demetrio. San Calogero visse da eremita nella grotta; e pare che abbiamo cambiato molte grotte; quindi molti centri vantano la presenza di san Calogero e tra questi Termini Imerese, San  Martino delle Scale,  Pietraperzia,  Naro,  Canicattì, Agrigento e Sciacca dove econdo la  tradizione  San  Calogero  sia  stato  martirizzato e seppellito nella grotta del Cronio. Sul martirio  di San Calogero l'unica fonte che  abbiamo è un documento che risale al  nono secolo ed è un  inno del breviario romano. La chiesa San Nicolò è una Rettoria autonoma che collabora con le altre parrocchie ed ivi vengono realizzate  molte iniziative a carattere filantropico dai gruppi di volontariato.

Giuseppe Carà

RISCOPRIAMO PIAZZA VITTORIO EMNUELE. 29 LUGLIO 2012

L'ANTICA AGORA'

Riscopriamo la Piazza

PIETRAPERZIA. Iniziativa alla rinascita di Piazza Vittorio Emanuele. Per questa sera la Pro Loco ha organizzato  “Piazza Giovane, Bar in Festa: Riappropriamoci della Piazza”.

“Questo progetto – afferma il sindaco Vincenzo Emma - nasce dalla forte esigenza sentita dai giovani di vivere il nostro paese e, in particolare, la nostra storica piazza. La Pro Loco di Pietraperzia ha voluto proporre, innanzitutto ai giovani, ma non solo, un week end che offra loro diverse ragioni per stare in Piazza Vittorio Emanuele e vivere l’atmosfera dei bar, degli spettacoli, della cultura e dell’informazione che avranno luogo in una piazza, come avveniva anticamente nell’agorà, centro e fulcro dello svolgersi della vita quotidiana e dello svilupparsi di tutte le relazioni sociali, culturali ed economiche della polis”.

“Il programma prevede – afferma la presidente della Pro Loco  Alessia Falzone -la serata centrale di questa sera, dal titolo “Piazza Giovane Bar in festa: Riappropriamoci della Piazza”. Ci saranno giochi, musica ed animazione tarati sulla fascia giovanile. Per l’occasione i bar non si limiteranno ad offrire solo bibite e gelati, ma si riforniranno anche di tavola calda e menu alternativi, mettendo a disposizione sia lo spazio interno dei loro locali, sia utilizzando la banchina centrale della piazza. La serata si concluderà con un sorteggio finale di un televisore lcd”.

In atto la piazza è patrimonio degli anziani che la frequentano perché vi sono le sedi di quattro sodali: “Società Militare in Congedo, Società Margherita, Società dei Combattenti e Società dei carrettieri.

Inoltre la piazza ha perduto la centralità della vita cittadina. In passato era veramente “L’Agorà” del paese e tutta la vita economica ed antropologica si svolgeva in questa piazza.

Per raddrizzare questa situazione sono molto impegnati: la Pro Loco di Alessia Falzone, L’Archeoclub di Andrea Rapisardi ed il Circolo di Cultura di Giovanni Falzone.

Inoltre è un punto di riferimento per la comunità pietrina la Biblioteca Comunale coordinata da Giovanna Bevilacqua.

Giuseppe Carà

RASSEGNA ESTEMPORANEA DI ANGELO MADDALENA

Matilde Politi apre la rassegna “Racconti e canti nelle campagne”.

PIETRAPERZIA. Sabato 28 luglio 2012, alle ore 21 e 30, inizia la rassegna “Racconti e Canti nelle Campagne”. Matilde Politi, cantante folk palermitana, aprirà la rassegna. Lo spirito della rassegna è la povertà e la convivialità dei mezzi, quindi niente microfoni né amplificazione: organizzazione povera, “da campagna”.

In contrada Portella di Matteo, nei pressi del bivio per Enna,  si avrà una rappresentazione estemporanea dei canti della Politi: “Un teatro naturale, - afferma il coordinatore Angelo Maddalena -  dove il silenzio e i suoni della campagna invitano appunto al canto e al racconto vivo teatrale:  voce nuda e chitarra o altri strumenti ma senza amplificazioni. Questa è la scelta che guida la rassegna che ogni fine settimana di agosto e settembre prevede narratori e “cantori” siciliani, nonché alcune presenze dell’area mediterranea”.

Per il fine settimana del 3, 4 e 5 agosto è previsto un monologo teatrale con chitarra di Angelo Maddalena, intitolato “Lu Jurnu di tutti li Santi”; invece il 10, 11 e 12 agosto si avrà la  presentazione del libro “L’impavida eroina eccetera” di Mauro Mirci e letture di racconti di Giorgio Ruta, e lo spettacolo di canzoni e ballate “Io che non sarò mai Roberto Baggio” di Angelo Maddalena che torna al canto vivo dopo anni di monologhi teatrali con chitarra tra Italia e paesi francofoni. Mentre il 18 agosto  verrà “Mapuche”, cantautore di Catania “sempre dallo stile chitarra e voce e tanta ironia feroce” dice Angelo.  A fine agosto sarà la volta di Antonio Carletti, attore e scenografo genovese che presenterà e racconterà il suo libro “Anni Settanta: i Settanta racconti”.

 “La povertà sarà trasversale; – conclude Angelo Maddalena - quello che si offre è uno spazio. In questa iniziativa ogni cittadino può concorrere mettendo a disposizione la propria zona rustica”.

Per informazioni su come arrivare nei luoghi scenici e altri dettagli rivolgersi ad Angelo: 3881973465 – angelo.maddalena@gmail.com.

Giuseppe Carà

PROSEGUE LA MOSTRA “Spose d’epoca. Ricordi e racconti”

 PIETRAPERZIA. Grandissimo il successo riscosso dall’originalissima mostra di foto e abiti da sposa  intitolata “Spose d’epoca. Ricordi e racconti” realizzata dal Comitato Organizzativo Pro Loco, composto da Federica Alba, Gianluca Amico, Concetta Cilano, Francesca Messina, Gianluca Miccichè, Mariangela Tortorici e Lucia Zarba. “La passione e l’impegno sono gli ingredienti che hanno reso possibile questa mostra, ma siamo stati ripagati dal successo riscosso”, affermano gli organizzatori. La mostra è incentrata sulla figura della sposa, sui cambiamenti subiti negli anni dagli abiti e sugli usi e costumi riguardanti fidanzamento e matrimonio. Oltre alle foto (il cui periodo di riferimento va dagli anni ’20 agli anni ’50 del ‘900) e a 12 abiti (anni ’40 e ’50),  in esposizione anche pezzi rappresentativi della dote della sposa, atti dotali, regali di nozze e biancheria intima. “Siamo rimasti felicemente sorpresi dalla collaborazione ricevuta dalla gente. Ringraziamo di cuore tutti quelli che, generosamente, hanno prestato abiti, foto, manichini e quant’altro. La mostra non sarebbe stata possibile altrimenti”, continuano gli organizzatori.

Visto il successo e le numerose richieste ricevute la Pro Loco ha deciso di prolungare l’evento: la mostra riaprirà dal 3 al 5 e l’11 e il 12 agosto, sempre alle 19.00 al Chiostro Santa Maria di Gesù, sala espositiva “Frate Dionigi”. Ogni sera inoltre, sarà proiettato il video-documentario “Spose d’epoca. Ricordi e racconti”, che dà il nome alla mostra. Nel video, realizzato da Cineidea di Fabrizio Lunetta si intrecciano cenni storici, simpatici aneddoti e vita vissuta raccontati da  Giovanni Culmone, Andrea Rapisardi e da tre spose d’epoca pietrine: Calogera Caffo in Alba, Lucia Toscano in Zarba e Maria Fretto in La Torre.

Giuseppe Carà

sessione di laurea in giurispudenza

I COMMISSARI ED I NEO DOTTORI

IL PRESIDENTE GIUSEPPE DI CHIARA

I DOCENTI

LUCA CARA' ED I FAMILIARI



IL PUBBLICO

Sessione di Laurea in giurisprudenza

PIETRAPERZIA. Cerimonia di elevato gusto culturale la sessione degli  esami di laurea  che si è tenuta lunedì pomeriggio alla Kore di Enna, magistralmente coordinata dal professor Giuseppe di Chiara. Sette i neo dottori di cui due di Pietraperzia: Luca Carà e Michela domenica Ciulla.

Il professor presidente Giuseppe Di Chiara ha proclamato dottori in giurisprudenze sette giovani studente: Paolo Vinci, Alfredo Siino, Christian Livio Messina, Antonino Messina, Zelica Ferrauto,  Michela Domenica Ciulla e Luca Carà. Di grande qualità le esposizioni fatte dai neo dottori bene illuminati dal professor Di Chiara. Molto composto il numeroso pubblico che ha applaudito la commissione a chiusura dei lavori. Hanno fatto parte della commissione i seguenti professori: Giuseppe Di Chiara presidente, Alice Anselmo, Giuseppe Barcellona, Paolo Bargiacchi, Agata Ciavola, Salvatore Curreri, Andrea di Sandro, Roberto Di Maria, Antonella  Scaravilli, Leda Sciarrino e Salvatore Cristaldi,La seduta si è aperta puntualmente alla 16. Dopo una presentazione globale della tesi lo studente veniva invitato a disertare sul qualche aspetto saliente del suo lavoro dottorale.

       Alle ore 18 il professor Di Chiara proclama ufficialmente il dottorato conferito agli studenti . E’ stata una bellissma sezione di laurea ben diretta dal presidente Di Chiara ed i nuovi laureati si sono esperissi con dovizia di particolare ed elevazione di apprendimento culturale che hanno dato gaudio agli spettatori.

       L’università Kore di Enna è stata ancora una volta protagonista di polo universitario di elevata qualità e di indiscusso prestigio. I voti più alti sono stati quelli di Michela Ciulla che ha preso 108/110 e Luca Carà 103/110. I neo dottori abbastanza soddisfatti hanno affermato che il traguardo del dottorato è  una tappa importante della loro vita.

Giuseppe Carà

Due Centisti pietrini di talento al classico di Caltanissetta

GIOVANNI VANCHERI

MARIA VANESSA DI GREGORIO

PIETRAPERZIA. Due “centisti” pietrini al liceale classico “Buggero Settino” di Caltanissetta: sono Maria Vanessa Di Gregorio   e Giovanni Vancheri. Entrambi di 19 anni. Maria Vanessa ha discusso una tesi su “Il divenire della Donna   nei secoli”, mentre Giovanni Vancheri ha dissertato su “La consapevolezza di essere umano”. Maria Vanesse ha deciso di iscriversi alla facoltà di giurisprudenza di Enna; i suoi genitori sono: suo padre Antonino , sua madre Lucia  Zuccalà, l’unica Sorella Elena. Giovanni Vancheri di impegno eclettico andrà a fare i test per entrare alla Louis di Roma o alla Bocconi di Milano. Suo padre Giuseppe e sua madre Emanuela Nicoletta.  Nella stessa classe un’altra centista pietrina è Ornella Messina;  sua madre Rina Guarnaccia e suo padre Giuseppe con un altro figlio Filippo. Abbiamo chiesto la foto ai familiari ma non l’hanno rivenuto opportuno. Questo gruppo di giovani iniziarono le scuole elementari in otto e si sono maturati tutto al liceo classico di Caltanisetta. Tutti promossi gli alunno dell’istituto scolastico paritario “L’Aurora” , di Pietraperzia con votazioni di buona qualità.

Giuseppe Carà

“Spose d'Epoca Ricordi e Racconti.

“Spose d'Epoca Ricordi e Racconti. Mostra di Foto e di Abiti da Sposa. 13-14-15 e 20-21-22, luglio 2012. Chiostro S. Maria di Gesù - Sala espositiva "Frate Dionigi".

PIETRAPERZIA. Inaugurata mostra di abiti da sposa. “La cultura e le tradizioni passate – dichiara la dottoressa  Alessia Falzone, presidente della Pro Loco - sono certamente le basi che creano le attuali società. È bene non perderle, ma portarle avanti nel tempo, se non nei fatti, ma almeno nel ricordo. È proprio quello che ci siamo proposti di fare con il nostro lavoro “Spose d’Epoca” Ricordi e Racconti, nato nella fucina d’idee della Pro Loco locale”.

“Un lavoro duro e preciso – continua Alessia Falzone -  che ci ha permesso di scoprire un mondo affascinante, fatto di tradizioni e curiosità di un periodo che non è poi molto lontano da noi e che ha visto come protagonisti anche i nostri nonni”.

“Prima tappa – dichiara il segretario Gianluca Miccichè - sono state le interviste a loro e agli altri anziani del paese; siamo riusciti a raccogliere sufficienti informazioni per iniziare il nostro lavoro e per sviluppare una raccolta ricca ed interessante sulle tradizioni, usi e costumi del matrimoni dai primi del 1900 agli anni ’50. Seconda tappa è stata la raccolta del materiale, foto, abiti da sposa, regali di matrimonio ed altro, per l'allestimento della mostra che è stata curata dal comitato organizzativo della Pro Loco di Pietraperzia composto da: Gianluca Amico, Federica Alba, Mariangela Tortorici, Lucia Zarba, Francesca Messina, Gianluca Miccichè e Concetta Cilano.

“In tutto dodici gli Abiti – conclude Alessia Falzone - da sposa recuperati (il più antico del 1940) e tante foto d'epoca che fanno volare l'immaginazione del visitatore in un mondo diverso dall'attuale, un mondo passato, che merita però di essere conosciuto e valorizzato.

C’è anche l’esposizione di un corredo, “la dote”, degli anni ’50, documenti relativi ai contratti che venivano stipulati in passato prima del matrimonio, visite guidate e la proiezione del video-documentario Spose d'Epoca, Ricordi e Racconti che dà il titolo alla mostra, un video realizzato da cineidea di Fabrizio Lunetta che tramite i ricordi e racconti delle spose d'epoca pietrine rende viva la "storia" del matrimonio degli anni '50 e non solo”.

     “Concluso, cosi,-  dichiara assessore alla Cultura Luigi Guarneri – il lungo viaggio nella tradizione non possiamo che essere felici di esserci arricchiti di un passato che ci appartiene e che non possiamo, anzi non dobbiamo dimenticare!”.

Giuseppe Carà

COMPLESSO PIETRINO CONQUISTA IL PRIMO POSTO

da sinistra: Michele Ciulla, Salvatore Nicoletti, Francesco Puzzo, Miranda e Carlo Tomasella.

L'AFFERMATO COMPLESSO PIETRINO

“Several Shadow”

PIETRAPERZIA. 40 Righe. Conquista il primo posto l’affermato complesso pietrino “Several Shadow” al festival indetto dal comune di Villarosa su rock e Live e da un gruppo di appassionati musicofili locali. Il festival si è svolto a Villa Lucrezia. Alla manifestazione hanno partecipato  parecchi gruppi della provincia di Caltanissetta e di Enna. Il gruppo dei famosi “Several Shadow”pietrino è composto da

Miranda Tomasella (Voce di Usignolo) Salvatore Nicoletti (batterista di lungo corso), Francesco Puzzo (eminente basso), Michele Ciulla e Carlo Tomasella (esplodenti chitarristi ) e Giulio Tummino eclettico strumentista. Alla manifestazione sono stati presenti il sindaco Francesco Costanza e l’assessore al Turismo e spettacolo  Francesco Crupi. Allo spettacolo ha partecipato una marea di persone ed in prevalenza molti giovani. “Several Shadow” ha ricevuto un encomio ed una pergamena dalla giuria. Numerosi i pietrini presenti che hanno accompagnato il gruppo ed anche l’assessore allo spettacolo Paolo Di Marca.

Il gruppo geniale “Several Shadow”nacque  nel 2006 ed ha partecipato a numerosi spettacoli ed eventi musicali in diversi paesi della Sicilia dell’Italia.  “La musica – afferma l’assessore Paolo Di Marca  – consente l’incontro giovani e adulti. La musica ci avvicina al divino e tiene i giovani  lontani da eventuali devianze . È  anche uno mezzo per valorizzare i giovani talenti e le loro attitudini”. Il sindaco Enzo Emma dichiara: “Noi soste

“Questi giovani musicisti portano alto il nome di Pietraperzia con orgoglio e professionalità”.

Giuseppe Carà

VARIANTE ALL'ARGAMENTO DEL CIMITERO

IL PRIMO CITTADINO ENZO EMMA

L'assessore ai lavori pubblici ing. Francescao Calì

Consiglio comunale

PIETRAPERZIA.

“Via libera – dichiara il sindaco Enzo Emma - da parte del Consiglio Comunale

alla variante al Programma di Fabbricazione per l’ampliamento del cimitero comunale;

sarà, dunque, possibile procedere alla

costruzione del muro di sostegno e l’inizio delle costruzioni sui suoli

cimiteriali. In questo modo abbiamo soddisfatto le richieste di numerosi

cittadini che erano in lista d’attesa da decine d’anni. Sono già stati

assegnati i lotti per la costruzione dei sarcofagi e procederemo con la

costruzione di loculi e tombe di famiglia. Sarà dunque azzerata l’annosa lista

d’attesa”.

L’assessore ai servizi cimiteriali ing.

Francesca Calì dichiara: “Sarà realizzato il muro di sostegno necessario poiché

quello esistente è obsoleto e collocato in posizione non ottimale, dopodiché

verranno costruite le nuove tombe e si avrà un cimitero aggraziato e

rispondente alla forte domanda dei cittadini”. I consiglieri dell’opposizione hanno

presentato interrogazione al sindaco sulla discarica dei rifiuti solidi che si

trova in contrada Canale.

“Noi – dichiara il sindaco – abbiamo

fissato dei giorni in cui i cittadini devono a consegnare gli elettrodomestici fuori

uso; purtroppo i cittadini non osservano il regolamento. Noi abbiamo previsto

un altro sito dove portare gli elettrodomestici fuori uso. Il problema è già

stato affrontato ed abbiamo fatto alcune ipotesi di aree disponibili; comunque

la discarica di contrada Canale è provvisoria e per poco tempo; a breve avremo

la nuova”.

Per quanto riguarda il cimitero diamo

notizia che abbiamo assegnato le aree per i sarcofagi e quelle per le tombe. Su

un incasso di 120 euro, 60 mila sono entrate nelle casse del comune.

Per quanto riguarda la variante hanno

votato a favore, Salvatore Cali, Maria Rosa Giusa, Luigi Guarneri, Rosa Cali, Veronica

Bellomo, Germano Bonincontro, Salvatore Massina, Salvatore Di Calogero e

Filippo Spampinato. I cinque consiglieri dell’opposizione Franco Di Calogero,

Giovanni Pititto, Enza Di Gloria, Salatore Tomasella ed Antonino Di Gregorio

hanno votato contro.

“Noi abbiamo votato contro – dichiara

Franco Di Calogero – perché si va a togliere l’area dell’elisoccorso e dei

posteggi della macchine. Inoltre l’assessorato ci ha dato ragione che l’atto

giuridico votato il nove febbraio andava fatto come variante al Piano di

Fabbricazione”.

Giuseppe Carà

SALVIAMO LO TORRETTA DEL VALLONE DI KALO'

Salviamo la torre misteriosa del vallone

PIETRAPERZIA. “Fino a quando potrà resistere in queste condizioni la torre misteriosa del vallone di Kalò?”. E’ il grido accorato dei giovani di Polites, movimento culturale di elevato talento, che per il momento sta percorrendo la pista dei beni culturale assieme ai soci del circolo di cultura”. Nei paraggi del Vallone di Kalò vi è una “Torretta” che presenta una singolare fattura, che fa pensaread una raccolta d’acqua oppure ad una garitta di postazione, tanto più che nella zone vi è una “mansio” zone fortificata greco – romanica. La fattoria fu decantata dal poeta nostrano Tortorici Cremona. In lingua vernacola intitolata “La Tavulidda di Kalò”; comunque la torretta del vallone merita attenzione da parte dei beni culturali e quindi restituirle la sua dignità storica. La torretta è venti metri del torrente Kalò devastato come discarica di rifiuta che è stata sequestrata dai polizia forestale. Il torrente è ridotto in una stato miserevole nonostante le amene posizionicome emanazione delle “Rocche” zona archeologica del paleolitico appartenete ai greci. Il caso sollevato da Polites ha richiamato nella zona parecchi studiosi ed ormai dallostoriografia si vorrebbe andare alla storia. Il torrente che si trova in una amena posizione ha perduto il suo fascino ed è ridotto in uno stato di pietà. “Con l’assessore ai beni Culturali Francesca Calì e con l’assessore alla Cultura Luigi Guarneri abbiamo studiato un risanamento della zone ed abbiamo dato mandato all’ufficio tecnico per preparare un progetto da far finanziare dall’assessorato al Territorio. Sappiamo che Pietraperzia si trova nella zona della valle dell’Himera e quindi è ricca di storia e preistoria; come Beni Culturali abbiamo fatto parecchi consorzi per salvare il meglio di quanto ci resta. Già stiamo lavorando alla viabilità rurale ed in medo particolare a quella che conduce ai siti. Vorremmo avviare la rinascita proprio dai beni culturali”.

Giuseppe Carà

POTENZIAMENTO DEL POLIAMBULATORIO CON LA CARDIOLOGIA

PIETRAPERZIA. E’ stato potenziato il poliambulatorio di via Minicone nel quartiere Terruccia. “Viene riattivata – comunica la direttrice Sara Colletto – la cardiologia che era rimasta scoperta dopo il pensionamento del dottor Gino Nicoletti. L’ASP di enna ha nominato il dottor Antonio Fantauzzo che svolgerà il servizio ogni martedì dalle otto alle 14.Il dottore Fantauzzo è stato direttore di reparto per 30 anni all’ospedale di Leonforte.

Il poliambulatorio risulta così strutturato: Direttore da 20 anni la dottoressa Sara Colletta. Inoltre secondo le comunicazioni della Colletto i servizi attivi sono: Geriatria titolare Gera Destro, che svolge il servizio il mercoledì (8 – 11) e giovedì (15 – 19). Diabetologia titolare Luigi Traini che svolge il servizio il mercoledì (11 -14). Ginecologia titolare Paola Rizza, che svolge il servizio il martedì (8 -13,30). Neurologia Maria Antonietta Agostaro che svolge il servizio il lunedì (9 -13). Ortopedia Roberto di Lecce Martedì (15 – 19).Psichiatria Filippo Miroddi martedì mattina. Neuropsichiatria infantile Valerio Giordano giovedì (15 – 19). Oculistica ancora non assegnata, ma esiste un documento predisposto dal consigliere Salvatore Calì e fatto proprio dal sindaco Enzo Emma e da tutta la maggioranza, in si chiede all’Asp il ripristino del servizio. La dottoressa Colletto ha avviato l’ADI (Assistenza Domiciliare Integrata), che porta il servizio a domicilio in tutti quei pazienti che non sono autosufficiente per recarsi al poliambulatorio. Il laboratorio di analisi si è perduto ed esiste un centro prelievi che agisce il lunedì, mercoledì e venerdì dalle 9

alle 9,30. Il poliambulatorio è nato dalla soppressione dell’ospedale “Rosina Di Natale”,

unico ad essere soppresso in tutta la Sicilia; comunque grazie a Sara Colletto vi è un poliambulatorio che agisce con rigore e serietà.

Giuseppe Carà

AMMISSIONE CONFRATI NEL PREZIOSISSIMO SANGUE DI MICHELE CORVO

PIETRAPERZIA. Il governatore Michele Corvo comunica: “sono tre i nuovi confrati e un

aspirante, che sono entrati a fare parte della confraternita Preziosissimo Sangue di Cristo. I tre neofiti confrati sono Filippo Rosario Alù, Santo Evola e Liborio Davide Santagati. Il nuovo aspirante è Giuseppe Marotta.

La cerimonia è avvenuta durante la messa delle ore 19, nella chiesa Santa Marta di Gesù. Durante la messa, il Governatore Michele Corvo ha fatto la vestizione dei primi tre. Per l’ammissione del quarto, bisogna che aspetti due anni di preparazione. I tre confrati e l’aspirante sono stati presentati dal Governatore Michele Corvo che ha declamata la munizione della messa. A leggere il salmo responsoriale e la prima lettera sono stati Filippo Viola e Luciano Messina. Il Vangelo è stato declama da Giovanni Bongiovanni.Nella messa si sono avuti tre ministrate: Mimmo Nocilla, Filippo Rizzo e Salvatore Russo. Il parroco Giovanna Bongiovanni nell’omelia ha sviluppatoil tema del cristiano chiamato alla Fede. La celebrazione è stata accompagnata dal coro parrocchiale dell’azione cattolica. Chitarrista è stato Pasquale Costa. Per l’ammissioni i confrati hanno proclamato due formule. Prima formula: “Ricevi quest’abito con il quale sei ammesso a far parte di questa confraternita dedicata al Preziosissimo Sangue di Cristo. Ti aiuti la Vergine Madre a rivestirti interiormente di Cristo che ci ha redenti nel suo sangue per rendere gloria a Dio e cooperare nella chiesa al bene dei fratelli”. La seconda formula declamata è: “Con il segno di quest’abito la nostra comunità vi accoglie perché possiate servire con maggiore impegno Cristo e la sua Chiesa nello spirito della Confraternita. Per l’attuazione di questo santo proposito, io, con l’autorità che mi è stata concessa, vi ammetto alla partecipazione di tutti i beni spirituali della nostra Comunità Cristiana”. La confraternita Preziosissimo Sangue di Cristo è nata nel 1820 e conta sessanta di confrati e si occupa, tra l’altro, della organizzazione della festa di Pasqua. Proverbiali sono gli spari di Pasqua e la maschetteria. I confrati sono Filippo Adamo, Angelo Biondo, Giuseppe Chiolo, Loris Costa, Antonino Di Gloria, Antonino Giuliano, Michele Lima, Vincenzo Lima, Attilio Messina, Calogero Messina, Luciano Messina, Sebastiano Messina, Rocco Miccichè del 27, Salvatore Miccichè, Giovanni Monica, Domenico Nocilla, Giacomo Rosselli, Francesco Scalieri ,Giuseppe Scalieri, Calogero Trubia, Filippo Trubia , Giovanni Trubia del 63, Vincenzo Trubia, Gianfilippo Vasapolli, Filippo Viola, Michele Vitale, Rocco Miccichè del 84, Roberto Piccicuto, Filipponeri Viola, Vincenzo Di Gloria, Vincenzo Di Marca, Cosimo Pergola, Dario Calì, Filipponeri Vasapolli, Calogero Vennero, Danilo Emma, Calogero Aiozzo, Gino

Corvo, Filippo Romano, Vincenzo Milano, Filippo Messina, Angelo Vullo, Rocco Emanuele Miccichè, Biagio Filippo Messina, Francesco Messina, Salvatore Michele Vullo, Gaspare Galottà, Vincenzo Galottà, Felice Merlino, Vincenzo Di Candia, Giovanni Giarrizzo, Daniele Corvo, nuovi confrati Filippo Rosario Alù, Santo Evola, Liborio Davide Santagati, aspiranti di un anno Filippo Imprescia, Davide Filippo Miccichè, Alfredo Amico, nuovo aspirante Giuseppe Marotta.

L’amministrazione  composta Michele Corvo Governatore, Giovanni Trubia del 70 Vice Governatore,Santo Miccichè Cassiere, Calogero Ciulla Segretario, Filippo Rizzo Consigliere, ricordo che questa amministrazione insieme a al rettore Giovanni Bongiovanni da diversi anni e con tanto impegno portano in crescita la Confraternita

Giuseppe Carà

MATERIALE SPORTIVO ALLA SCUOLA

PIETRAPERZIA.All’istituto comprensivo “Vincenzo Guarnaccia da parte dell’amministrazione comunale è stato consegnato del materiale Ludico Sportivo in vista del nuovoanno scolastico. La delegazione comunale è stata formata dal sindaco Vincenzo

Emma e dall’Assessore alla pubblica Istruzione Paolo Di Marca e dai capi settori municipali Il materiale didattico è stato preso in consegno dal dirigente scolastico Antonio Arcangelo Amoroso, il vicario Salvatore Mastrosimone e dal direttore dei servizi generali ed amministrativi Anna Maria Balsamo. A breve arriverà un tappeto antinfortunistica per la bambinopoli della villa comunale “Parco della

Rimembranza” di viale Marconi. Per questi “materiali” il Comune ha speso in totale circa sedicimila euro. Un campo da beach volley è stato realizzato dal Comune al quartiere Terruccia Santa Lucia. Si tratta delle attività messe in campo dal Comune per il tempo libero. Tra il materiale consegnato a scuola, ci

sono un calcio balilla, palloni da calcio e da basket, racchette da tennis e numerosi altri giochi. Sono destinati ai tre plessi di scuola dell’Infanzia Largo Canale, San Domenico e Verga, alla primaria Marconi, Toselli e Verga e

alla secondaria di Primo grado “Vincenzo Guarnaccia”. il campo da beach volley misura 18 metri per diciotto mentre il tappeto antinfortunistica della villa comunale ha una superficie di circa trenta metri quadrati. Entro settembre a scuola arriveranno pure sedie e banchi nuovi .Il dirigente scolastico Antoniomoroso afferma: Il sindaco Enzo Emma e l’assessore Paolo Di Marca dichiarano: “Il nostro lavoro avviene in totale sintonia con la scuola. In tempi di crisi, comprare del materiale ludico ed altre attrezzature è un esempio di buona amministrazione. Il nuovo campo di beach volley – concludono il sindaco Emma e l’assessore Di Marca – mira a rivalutare un quartiere (il Terruccia Santa Lucia) che possiede umerose peculiarità e preziosità”.

Giuseppe Carà