MOSTRA
DI PITTURA DI FILIPPO TUMMINO. KERMESSE DI PRESENTAZIONE
LA DOTTORESSA ROSARIA NICOLETTA TAGLIO IL NASTRO CDELLA MOSTRA
LA MOSTRA DI FILIPPO TUMMINO
I RELATORI
IL QUALIFICATO PUBBLICO
PIETRAPERZIA.
Grande
ridondanza ha avuto la mostra di pittura del bancario pietrino Filippo Tummino. La
mostra è stata attenzionata dalla critica d'arte. Filippo Tummino è
dipendente della Banca San Michele di Caltanissetta. Sua moglie Maria Concetta
Falzone ed i suoi figli Frediana e Vincenzo.
Il pietrino Filippo Tummino è nato il 15 settembre
1966. Sin dall'adolescenza cura la passione per il disegno e poi il naturale
passaggio alla pittura.
L’artista
dà via ad un percorso artistico innovativo che non cerca la tradizione classica
della pittura né tanto meno una corrente a cui fare riferimento. Con le sue
tele dà l’illusione dello spazio tridimensionale. Conseguentemente si sviluppa
così il ciclo pittorico dei vuoti spaziali di cui l’opera intitolata “In volo
verso altre costellazioni” racchiude la filosofia di questo programma artistico
all’insegna dell’innovazione. L’opera che raffigura uno spazio vuoto invece di
cancellare contenuti pittorici, li amplifica verso un’altra dimensione. Apprezzamenti
critici sono stati rilevati nelle mostre personali e collettive; attraverso
premi e riconoscimenti in occasione di concorsi a livello locale e nazionale,
con acquisizione di enti pubblici e privati.
Tra
le sue opere premiate si ha il “Castello Barresio” che vinse il primo premio in
un corso indetto dall’Accademia Cauloniana dello scrittore Filippo Marotta. Per
Filippo Tummino, pittore di talento, che ha raggiunto alti livelli, dipingere è
una complementarietà al suo vissuto quotidiano. Nella pittura raggiunge momenti
lirici esaltanti, che concretizza con una filosofia di vita, in cui la persona
è punto forte della dimensione antropologica.
L’inaugurazione
è stata preparata da una kermesse. Le quattro dimensioni della figura umana e
lo sviluppo del turismo con la valorizzazione di prodotti e bellezze locali.
Soni i temi trattati nella convention “Arte, Territorio e Turismo” per l’inaugurazione
della personale di pittura dell’artista pietrino Filippo Tummino. La
manifestazione in una sala conferenze dell’ex convento Santa Maria di Gesù
molto affollata. Sono intervenuti il sindaco Enzo Emma, il presidente
Archeoclub pietrino Andrea Rapisardi,
oltre a Michelangelo Trebastoni, (Vicepresidente Nazionale Union
Turismo), e Rosalia Giangreco, (Ricercatore Università di Catania). Interventi
pure di Silvana Lionti Parasole (Archeoclub di Piazza Armerina) e Gianluca Miccichè, segretario Archeoclub di
Pietraperzia oltre a Filippo Tummino. Il sindaco Enzo Emma ha puntato l’attenzione
sulla “valorizzazione delle bellezze del nostro territorio”. Michelangelo
Trebastoni: “Dobbiamo puntare sul turismo di qualità e di nicchia e sul turismo
culturale”. Rosalia Giangreco: L’immagine è veicolo di comunicazione. L’artista
è un vate che cerca di esprimersi”. Silvana
Lionti Parasole: “Filippo è un poeta dell’anima. Ogni fenomeno artistico,
culturale e spirituale va collocato nell’alveo della storia della filosofia. È
necessario tradurre in immagini quanto emerge dal subconscio, forza vitale,
parte dell’energia creatrice dell’universo che contiene in sé l’infinito”.
Gianluca Miccichè ha parlato, tra l’altro,
della necessità del restauro della tela di San Francesco custodita a Santa
Maria di Gesù. Al termine, taglio del nastro da parte di Rosaria Nicoletti,
madrina della manifestazione.