PIETRAPERZIA. Presa di posizione
del Pd con intervento molto critico. Alle elezioni comunali la lista del Pd si
classificò terza quindi non ebbe rappresentanti. Periodicamente escono con
qualche volantino o tazebao.
Il
forte della polemica del Pd è un invito all’amministrazione comunale di “andare
a casa”; questa volta hanno dato una stoccata anche ai cinque consiglieri di
opposizione della lista “Palascino Sindaco”. Nel consueto tazebao hanno
scritto: Dov’è opposizione? Perché non chiede ufficialmente di visionare le
bellette dell’illuminazione pubblica?”.
L’amministrazione
Emma ha cambiato gestore della pubblica illuminazione. Con il nuovo gestore si
è avuto un aumento di circa cento mila euro. Il sindaco Emma spiega: “L’aumento
del costo dell’energia ha fatto aumentare
la spesa; quindi il rincaro del costo energetico non è dovuto al nuovo gestore, bensì
all’aumento generale dell’energia, che ha coinvolto anche i privati”.
Il
Pd ha una nuova classe dirigente e la segretaria è Sara Ippolito, che ha
formato una segreteria forte formata da Ornella e Giovanni Barrile; Antonio Di
Gloria, Maurizio Di Gloria, Filippo Rosselli, Eusebio Castellano, Giuseppe
Biondo, Filippo Rizzo e Filippo Chiolo.
Il partito oltre ad organizzare le primarie ha
definito la candidatura alle provinciali nel funzionario delle poste Antonio Di
Gloria. Una confluenza forte si è creata attorno a Giovanni Barrile della
segreteria provinciale per candidato a primo cittadino: Giovanni è figlio del defunto sindaco Giuseppe Barrile,
che per vent’anni governò il comune godendo una smisurata stima popolare.
Giovanni ha ereditato dal padre acume politico ed è la mente ideologica del
partito; sua figlia Ornella è segretaria della giovanile di del Pd.
Giuseppe Carà