Al Verga “E’
forse Natale”
PIETRAPERZIA. Nel pullulare delle
iniziative natalizie degli insegnanti del plesso Giovanni Verga ieri sono stati in scena le due sezioni dei
bambini di tre e cinque anni. E’ stato messo in scena il brano storico “Forse
è Natale”. I bambini sono stati
preparati dagli insegnanti Linda Di Dio, Angela Tragno, Gabriella Nestre,
Cettina Mendola e Ausilia Campanella. Impegnati tutti i 37 bambini delle due
sezioni e presenti numerosi genitori per assistere alle prodezze dei lori
figli. Molto impegnati i genitori a pepare i costumi dell’epoca di elevata
finezza.
Sezione tre
anni. I 17 Alunni: Giorgia Giuseppa Alù, Nicolò Rocco Bonaffini, Chiara
Vittorio Bonfirraro, Giuseppe Bongiovanni, Virgilio Carà, Daniele Federico Casagni,
Federico Di Gloria, Clelia Rita Genzone, Simone Huang, Jasmine Maria Imprescia,
Luigi La Rosa, Gabriele Mancuso, Noemi Montedoro, Lorenza Nunzia Pazienza,
Giulia Maria Pia Puzzo, Giorgia Rubino, Aurora Maria Tiso.
Sezione cinque anni. I 20 Alunni:
Silvia Alù, Daniel Baglio, Santina Barrile, Giulia Bongiovanni, Giuseppe Corvo,
Federica Di Calogero, Ilaria Di Calogero, Salvatore Di Gregorio, Siria Di
Lavore, Chanel Di Salvo, Giuseppe Giusto, Marco Huang, Giorgio Marotta,
Vincenzo Rindone, Calogero Rubino, Andrea Sfalanca, Michele Siciliano, Ilenia
Zarba, Antonio Arnone e Vincenza Viola..
La
recitazione si è aperta con una prolusione dell’insegnante Linda Di Dio che ha messo in evidenza lo sforzo e
la tenacia dei bambini nel preparare la recitazione.
“La
trama del bozzetto natalizio – afferma l’insegnante Linda Di Dio - come elementi salienti ha: “All’interno della
capanna tutto sempre scorrere come nel modo consueto; gli animali parlano tra
loro e si punzecchiano fino a quando arriva un angelo messaggero del divino che
annuncia loro un evento straordinario proprio lì: la nascita di un Re, Gesù il
Salvatore. Gli animali si danno un gran da fare
per accogliere il Divin Pargolo e la sua famiglia”.
Bravissimi
i bambini che si sono presentati attori in erba: tenace e duro il lavoro
l’impegno profuso dagli insegnanti.
Giuseppe Carà