Consiglio
Comunale: approvazione assestamento di bilancio. Il consigliere Filippo Bonanno
cambia partito
PIETRAPERZIA Venerdì sera, ultimo giorno utile, si è riunito
il consiglio comunale per l’asseriamento di bilancio. Ad apertura di seduto il
consigliere Fillippo Bonanno ho comunicato che si era iscritto al “ Partito dei Sicilia MPA”. L’assestamento di Bilancio
è stato approvato dai nove consiglieri
di maggioranza: Rosa Maria Giusa, Luigi
Guarneri, Francesca Cali, Veronica Bellomo, Germano Bonincontro, Salvatore Di
Calogero, Salvatore Spampinato, Salvatore Messina, Salvatore Calì e Filippo Bonanno. Astenuti: Franco Di Calogero, Giovanni
Pititto e Salvatore Tomasella. Contrario Antonino Di Gregorio. Assenti Enza Di
Gloria minoranza.
Presente
il sindaco Enzo Emma e gli assessori Rindone e Paolo Di Marca. Verbalizzante
Il segretario Eugenio Alesassi. Esperto il ragioniere Gianfilippo Marino
ed i revisori dei conti.
Dopo
il consiglio l’assessore al bilancio Paolo Di Marca ha dichiarato: "Il bilancio del comune di Pietraperzia è sano,
pur con problemi e difficoltà dovuti ai tagli di stato e regione, abbiamo
chiuso in pareggio rispettando il patto di stabilità. Metà dei comuni siciliani
probabilmente non riusciranno a chiudere in pareggio. E’ assicurata la
copertura della mensa per tutto il nuovo anno scolastico; a breve avverrà il rimborso dell'allacciamento
del metano per i cittadini, e si lavora per una totale eliminazione degli
sprechi e ad un piano di riduzione dei costi, senza pesare minimamente sui
cittadini, ma armonizzando la spesa e riducendo i costi: tramite opportuni interventi il
bilancio del comune di Pietraperzia è sano, pur con problemi e difficoltà
dovuti ai tagli di stato e regione, abbiamo chiuso in pareggio rispettando il
patto di stabilità. Metà dei comuni siciliani probabilmente non riusciranno a
chiudere in pareggio. E’ assicurata la copertura della mensa scolastica per
tutto il nuovo anno scolastico, a breve avverrà il rimborso dell'allacciamento
del metano per i cittadini, e si lavora per una totale eliminazione degli
sprechi e ad un piano di riduzione dei costi, senza pesare minimamente sui
cittadini, ma armonizzando la spesa e riducendo i costi tramite interventi
mirati ed efficienti.
L’assestamento di bilancio è stato
di 730 mila euro. Il comune dallo stato e dalla regione ha avuto un taglio di 800
mila euro. Il problema più forte è stato quello della energia elettrica;
inoltre diecimila euro per la pulizia della scuola media, cento mila euro per la mensa scolastica fino a
chiusura di anno scolastico. Nella progettualità economica è stata prevista la vendita
di immobili e di terreni edificabili ed agricoli”.
Giuseppe Carà