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domenica 9 dicembre 2012

AFFIDATO L'ACQUEDOTTO RURALE

 Per il consorzio di bonifica 20mila euro
 
 
CALOGERO VINCI E LA MOGLIE PINA
 
 
IL PRIMO CITTADINO
 

L'ING. FRANCESCA CALI

PIETRAPERZIA. “Il comune ha stanziato ventimila euro per l’acquedotto rurale”. La notizia viene comunicata dal sindaco Enzo Emma e dall’assessore ai lavori pubblici Francesca Calì.
       “L’amministrazione comunale – dichiara l’ing. Francesca Calì – ha firmato un contratto di affidamento ai privati per la gestione totale e per la manutenzione I fruitori sono 630 imprenditori agricoli e l’acqua viene presa dal pozzo di Bivio Luogo. Il nostro sindaco Enzo Emma ha firmato il contratto di affidamento al  “Consorzio di Bonifica Sei” con sede a Enna.
Il consorzio provvederà alla manutenzione ordinaria e straordinaria dell’acquedotto rurale che resta sempre di proprietà  del Comune. La convenzione prevede il rinnovo tacito di anno in anno; ma lo scioglimento può essere fatto da uno dei contraenti.
 IL consorzio nella stipula del contratto è stato rappresentata dall’agronomo Giovanni Sutera, vice commissario straordinario del consorzio. Nella gestione verrà utilizzato “personale consortile dotato di automezzo”. L’energia elettrica per il funzionamento degli impianti sarà a carico del Comune che darà al consorzio di Bonifica ventimila euro ogni anno suddivise in quattro rate di cinque mila euro ciascuna. I pagamenti da parte del Comune saranno fatti  nei mesi di gennaio, aprile, luglio, ottobre.”
“Il Consorzio - si legge nel contratto -  nel caso di eventuali esecuzione di interventi di manutenzione straordinaria, provvederà a predisporre apposito preventivo di spesa, da sottoporre all’UTC, per l’autorizzazione di competenza, comprendente la spesa da rimborsare al consorzio per l’impiego di personale integrativo tecnico ed operaio”.
L’acqua della bonifica fa l’irrogazione di mille 400 ettari di territorio su un totale di diecimila 772.
“La convenzione – comunica il primo cittadino Enzo Emma –  offre alla nostra collettività un servizio molto utile specialmente per la coltivazione di specialità florovivaistiche ed ortofrutticole di cui è ricco il nostro territorio”.
“Gli agricoltori – afferma il fruitore Calogero Vinci – auspicano che l’erogazione dell’acqua avvenga  24 ore su 24 e senza interruzioni di sorta come spesso è avvenuto negli anni passati”.
Giuseppe Carà