Il viale dell’Unità d’Italia a chiusura del 150°
Viale del 150° dell'Unità d'Italia
PIETRAPERZIA. “In prosieguo degli sfarzosi festeggiamenti – dichiara il sindaco Enzo Emma – l’amministrazione comunale ha deciso di titolare una strada al grande avvenimento del 150° dell’Unità di Italia”. La giunta comunale presieduta dal sindaco Enzo Emma ha deliberato di chiamare “Viale del 150 dell’Unità d’Italia”, quello che attualmente viene chiamato “Viale dei Pini”. La delibera è stata approvata dalla giunta al gran completo formata dal sindaco Enzo Emma dagli assessori Maria Antonietta Pititto, Cristina Guarneri, Paolo Di Marca e Pino Miccichè, assistiti dal segretario comunale Eugenio Alessi.
“Nello stesso viale – continua il sindaco Vincenzo Emma - saranno costruiti due monumenti con due statue: una simbolo dell’Unità d’Italia che ci viene fornita dal prefetto Giuliana Perrotta e sarà posizionata nella piazzetta dell’ottico e l’altra ad inizio viale, che viene offerta dall’Avis del presidente Luigi Sardo e rappresenta una goccia di sangue che il donatore dà al ricevente; il complesso sarà in acciaio platinato.
“Plaudiamo – dichiara il presidente del circolo di Cultura Giovanni Falzone, che fu presidente dei grandiosi festeggiamenti - l’iniziativa dell’amministrazione comunale del sindaco Vincenzo Emma. Pietraperzia è stato uno pochi paese della provincia di Enna che ha celebrato in modo degno il 150° dell’Unità d’Italia. Il sindaco Vincenzo Emma e tutto il paese sono stati presenti alla grande manifestazione che ha fatto sentire l’orgoglio della Italianità. Certamente ci attiveremo e saremo in collaborazione con l’amministrazione quando saranno posizionate le statue simbolo di una dimensione politica dell’Unità e di una contesto antropologico con la statua del donatore. La celebrazione del 150° del’Unità di Italia rappresenta una tappa storica per il paese che ha maturato nobili sentimenti di patriottismo e di fratellanza. Il “Viva l’Italia” è un motto che commuove i cuori dei nostri concittadini”.
Don Pino Carà