IL PRIMO CITTADINO ENZO EMMA
L'assessore ai lavori pubblici ing. Francescao Calì
Consiglio comunale
PIETRAPERZIA.
“Via libera – dichiara il sindaco Enzo Emma - da parte del Consiglio Comunale
alla variante al Programma di Fabbricazione per l’ampliamento del cimitero comunale;
sarà, dunque, possibile procedere alla
costruzione del muro di sostegno e l’inizio delle costruzioni sui suoli
cimiteriali. In questo modo abbiamo soddisfatto le richieste di numerosi
cittadini che erano in lista d’attesa da decine d’anni. Sono già stati
assegnati i lotti per la costruzione dei sarcofagi e procederemo con la
costruzione di loculi e tombe di famiglia. Sarà dunque azzerata l’annosa lista
d’attesa”.
L’assessore ai servizi cimiteriali ing.
Francesca Calì dichiara: “Sarà realizzato il muro di sostegno necessario poiché
quello esistente è obsoleto e collocato in posizione non ottimale, dopodiché
verranno costruite le nuove tombe e si avrà un cimitero aggraziato e
rispondente alla forte domanda dei cittadini”. I consiglieri dell’opposizione hanno
presentato interrogazione al sindaco sulla discarica dei rifiuti solidi che si
trova in contrada Canale.
“Noi – dichiara il sindaco – abbiamo
fissato dei giorni in cui i cittadini devono a consegnare gli elettrodomestici fuori
uso; purtroppo i cittadini non osservano il regolamento. Noi abbiamo previsto
un altro sito dove portare gli elettrodomestici fuori uso. Il problema è già
stato affrontato ed abbiamo fatto alcune ipotesi di aree disponibili; comunque
la discarica di contrada Canale è provvisoria e per poco tempo; a breve avremo
la nuova”.
Per quanto riguarda il cimitero diamo
notizia che abbiamo assegnato le aree per i sarcofagi e quelle per le tombe. Su
un incasso di 120 euro, 60 mila sono entrate nelle casse del comune.
Per quanto riguarda la variante hanno
votato a favore, Salvatore Cali, Maria Rosa Giusa, Luigi Guarneri, Rosa Cali, Veronica
Bellomo, Germano Bonincontro, Salvatore Massina, Salvatore Di Calogero e
Filippo Spampinato. I cinque consiglieri dell’opposizione Franco Di Calogero,
Giovanni Pititto, Enza Di Gloria, Salatore Tomasella ed Antonino Di Gregorio
hanno votato contro.
“Noi abbiamo votato contro – dichiara
Franco Di Calogero – perché si va a togliere l’area dell’elisoccorso e dei
posteggi della macchine. Inoltre l’assessorato ci ha dato ragione che l’atto
giuridico votato il nove febbraio andava fatto come variante al Piano di
Fabbricazione”.
Giuseppe Carà