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mercoledì 4 luglio 2012

AMMISSIONE CONFRATI NEL PREZIOSISSIMO SANGUE DI MICHELE CORVO



PIETRAPERZIA. Il governatore Michele Corvo comunica: “sono tre i nuovi confrati e un
aspirante, che sono entrati a fare parte della confraternita Preziosissimo Sangue di Cristo. I tre neofiti confrati sono Filippo Rosario Alù, Santo Evola e Liborio Davide Santagati. Il nuovo aspirante è Giuseppe Marotta.
La cerimonia è avvenuta durante la messa delle ore 19, nella chiesa Santa Marta di Gesù. Durante la messa, il Governatore Michele Corvo ha fatto la vestizione dei primi tre. Per l’ammissione del quarto, bisogna che aspetti due anni di preparazione. I tre confrati e l’aspirante sono stati presentati dal Governatore Michele Corvo che ha declamata la munizione della messa. A leggere il salmo responsoriale e la prima lettera sono stati Filippo Viola e Luciano Messina. Il Vangelo è stato declama da Giovanni Bongiovanni.Nella messa si sono avuti tre ministrate: Mimmo Nocilla, Filippo Rizzo e Salvatore Russo. Il parroco Giovanna Bongiovanni nell’omelia ha sviluppatoil tema del cristiano chiamato alla Fede. La celebrazione è stata accompagnata dal coro parrocchiale dell’azione cattolica. Chitarrista è stato Pasquale Costa. Per l’ammissioni i confrati hanno proclamato due formule. Prima formula: “Ricevi quest’abito con il quale sei ammesso a far parte di questa confraternita dedicata al Preziosissimo Sangue di Cristo. Ti aiuti la Vergine Madre a rivestirti interiormente di Cristo che ci ha redenti nel suo sangue per rendere gloria a Dio e cooperare nella chiesa al bene dei fratelli”. La seconda formula declamata è: “Con il segno di quest’abito la nostra comunità vi accoglie perché possiate servire con maggiore impegno Cristo e la sua Chiesa nello spirito della Confraternita. Per l’attuazione di questo santo proposito, io, con l’autorità che mi è stata concessa, vi ammetto alla partecipazione di tutti i beni spirituali della nostra Comunità Cristiana”. La confraternita Preziosissimo Sangue di Cristo è nata nel 1820 e conta sessanta di confrati e si occupa, tra l’altro, della organizzazione della festa di Pasqua. Proverbiali sono gli spari di Pasqua e la maschetteria. I confrati sono Filippo Adamo, Angelo Biondo, Giuseppe Chiolo, Loris Costa, Antonino Di Gloria, Antonino Giuliano, Michele Lima, Vincenzo Lima, Attilio Messina, Calogero Messina, Luciano Messina, Sebastiano Messina, Rocco Miccichè del 27, Salvatore Miccichè, Giovanni Monica, Domenico Nocilla, Giacomo Rosselli, Francesco Scalieri ,Giuseppe Scalieri, Calogero Trubia, Filippo Trubia , Giovanni Trubia del 63, Vincenzo Trubia, Gianfilippo Vasapolli, Filippo Viola, Michele Vitale, Rocco Miccichè del 84, Roberto Piccicuto, Filipponeri Viola, Vincenzo Di Gloria, Vincenzo Di Marca, Cosimo Pergola, Dario Calì, Filipponeri Vasapolli, Calogero Vennero, Danilo Emma, Calogero Aiozzo, Gino
Corvo, Filippo Romano, Vincenzo Milano, Filippo Messina, Angelo Vullo, Rocco Emanuele Miccichè, Biagio Filippo Messina, Francesco Messina, Salvatore Michele Vullo, Gaspare Galottà, Vincenzo Galottà, Felice Merlino, Vincenzo Di Candia, Giovanni Giarrizzo, Daniele Corvo, nuovi confrati Filippo Rosario Alù, Santo Evola, Liborio Davide Santagati, aspiranti di un anno Filippo Imprescia, Davide Filippo Miccichè, Alfredo Amico, nuovo aspirante Giuseppe Marotta.
L’amministrazione  composta Michele Corvo Governatore, Giovanni Trubia del 70 Vice Governatore,Santo Miccichè Cassiere, Calogero Ciulla Segretario, Filippo Rizzo Consigliere, ricordo che questa amministrazione insieme a al rettore Giovanni Bongiovanni da diversi anni e con tanto impegno portano in crescita la Confraternita
Giuseppe Carà