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martedì 12 novembre 2019

PIETRAPERZIA. Si costituisce a Pietraperzia un collettivo formato da cittadini che condividono uno stesso obiettivo: migliorare la qualità e le condizioni di vita a Pietraperzia.


PIETRAPERZIA. Si costituisce a Pietraperzia un collettivo formato da cittadini che condividono uno stesso obiettivo: migliorare la qualità e le condizioni di vita a Pietraperzia

 Castello Barresi
PIETRAPERZIA.  Per raggiungere l’obiettivo, il gruppo vuol raccogliere nuove “idee”, dialogando con i cittadini su diverse tematiche relative ai gravi e annosi problemi che oggi attanagliano la collettività. Il collettivo è formato da cittadini di varia estrazione politica e culturale che, appartenenti a diverse realtà della società e provenienti da esperienze civili e politiche diverse, hanno deciso di dare voce alle varie esigenze della popolazione, e tentare di creare le condizioni per una nuova coscienza politica in grado di individuare possibili soluzioni. Aperto a discutere con tutte le forze politiche e della società civile, il gruppo, liberamente associato, concorre alla formazione di un indirizzo politico, all’elaborazione di un programma condiviso, a coinvolgere le cittadine e i cittadini che amano il nostro paese, a sentirci realmente e fattivamente parte attiva della nostra comunità. L’elemento che accomuna il gruppo è il forte senso civico che ci ha spinto a mettere a disposizione della comunità pietrina le nostre professionalità, il nostro entusiasmo e tutto il tempo che necessiterà per realizzare ciò che ci prefiggiamo.
Tutto ciò nel rispetto e nella promozione del principio della massima trasparenza, con il rafforzamento dei requisiti di democraticità e con una forte dedizione e attaccamento al territorio per dare risposte tendenti verso un unico obiettivo: il bene, lo sviluppo e la crescita di Pietraperzia. Il collettivo ha individuato un gruppo operativo aperto costituito da Rosalba Ciulla, Lorenza Nicoletti, Franco Cigna, Rosario Ippolito, Giuseppe Monte e Angelo Vullo che hanno individuato quale portavoce l’ingegnere Salvatore Trubia.