GIOVANNA MODESTO NEO LAUREATA IN PSICOLOGIA

GIOVANNA MODESTO NEO DOTTORESSA IN SCIENZE E TECNICHE PSICOLOGICH

 GIOVANNA MODESTO ED ANGELA SALAMONE

LA NEO PSICOLOGA

 GIOVANNA MODESTO

Giovanna Modesto neo laureata in scienze e tecniche psicologiche con 102 all’università Kore di Enna mercoledì 26 luglio 2017

Giovanna Modesto, di anni 27, figlia di Vincenzo Modesto e Caterina Corvo, ha un fratello di nome Giuseppe Modesto ed un meraviglioso fidanzato: Angelo Salamone. Diplomata al liceo socio-psico-pedagogico ed oggi laureata in Scienze e Tecniche Psicologiche all’Università Kore di Enna con voti 102 su 110.

Giovanna Modesto tra i suoi hobby si diletta di poesie: nel 2011 ha pubblicato un saggio titolato: “La voce del sentimento, ciò che il cuor sussurra le mani scrivono”; si tratta di un florilegio di poesie ed aforismi filosofici.

Tra gli altri hobby la dottoressa Giovanna ama praticare il “Thai Boxe” (il pugilato tailandese), andare in bicicletta, fare delle scalate escursioni in montagna ed allevare dei meravigliosi cuccioli; . possiede un Border Collie e quattro Rotwailler. Questo interesse viene portato avanti con  il  fidanzato Angelo.

       In conclusione Giovanna Modesto dichiara: “Il mio ringraziamento per aver raggiunto questo traguardo va a tutte le persone che ho incontrato durante l’arco della mia vita, ma in modo particolare al mio amatissimo Angelo Salamone, un grande sostegno nei momenti più difficili ed una splendida compagnia in quelli gioiosi come quello di oggi!  IL mio primo grazie va principalmente ai miei genitori per i sacrifici che hanno fatto.

 Giuseppe Carà

Domenica scorsa apertura Grest in Chiesa Madre.

Domenica scorsa apertura Grest in Chiesa Madre

 Don osvaldo apre il grest della Chiesa Madre

PIETRAPERZIA - Con una bella coreografia, presentata nel corso della messa della sera, è iniziato domenica scorso il Grest della Chiesa Madre. Sono 130 ragazzi, guidati da 50 animatori e coordinati dal parroco don Osvaldo Brugnone; i ragazzi  si incontreranno ogni giorno nei locali della Scuola Verga, concessi dal Comune, per vivere insieme tre settimane tra formazione, animazione e divertimento. Coordinatori Grazia Di Candia, Tiziana Iacona, Giuseppina Marotta e Fabiola Salemi, mentre i responsabili sono Marta Di Gloria, Miriam Spampinato e Federica Tamburello. Concluso il grest delle suore Salesiane sabato scorso i ragazzi hanno così un’altra opportunità di continuare a vivere le vacanze in maniera creativa e formativa attraverso le attività pastorali estive messe in campo appositamente per loro.

Il tema della edizione 2017 si chiama “Espèra” e verte su una storia ambientata in Messico. Nadia e Luca sono fratelli; lei ha dodici anni, lui dieci. In vacanza coi genitori in Messico si annoiano finché, inseguendo una bellissima farfalla, si perdono nella foresta. Camminano senza orientarsi e incontrano una ragazza dalla pelle olivastra: Atlacoya. Non potendo aiutarli a tornare all’albergo, li ospita nel villaggio dove abitano discendenti maya e aztechi.

A Espera le persone sono stese o sedute e non combinano nulla a causa di una maledizione: cinque secoli fa, il tiranno Montezuma ha condannato loro a non avere più desideri, cioè a non avere voglia di fare alcunché. Per contrastare il sortilegio, il mago Tictac ha fabbricato per Espera un Grande Totem, che però è stato di recente rubato.

Luca e Nadia decidono di partire alla ricerca del Totem, insieme a Xocolot: un enorme guerriero dalla faccia a pallone e la pancia a mongolfiera. Nel viaggio attraverso le foreste del Messico, Luca e Nadia impareranno a non fidarsi delle apparenze e a usare la creatività e la pazienza in funzione del gruppo. Capiranno che conoscere gli altri serve a comprendere meglio il mondo, il cuore e lo spirito.

La scelta di aiutare il villaggio porterà i nostri amici a dover lasciare le comodità tecnologiche e il vivere quotidiano fatto di selfie, emoticon, giochi, amici per avventurarsi nella foresta e scoprire, piano piano, il significato profondo della parola “Desidero”. Un grest pensato per far vivere a bambini e ragazzi la grande avventura che farà ri-scoprire loro il senso del “Desiderare”, ma soprattutto del “Desiderare Insieme”.

Il culmine delle attività si avrà il lunedì 7 agosto con la presenza tra i ragazzi per l’intera giornata del Vescovo di Piazza Armerina mons. Rosario Gisana.

Giuseppe Carà

Isola Ecologica: Raccolta rifiuti ferma a causa della mancanza di impianti.

Isola Ecologica: Raccolta rifiuti ferma a causa della mancanza di impianti

 ISOLA ECOLOGICA

PIETRAPERZIA. Difficoltà nella raccolta dei rifiuti dovuto alla chiusura degli impianti di compostaggio e spesso i rifiuti trovano difficoltà ad essere smaltiti. Il sindaco Antonio Bevilacqua, la giunta comunale ed i consiglieri comunali hanno deliberato “al fine di scongiurare un'estate in mezzo ai rifiuti, la prossima settimana verrà allestita un'apposita "isola ecologica" presso la quale si potranno conferire tali rifiuti. Inoltre questa maggioranza ha deciso di andare alla gestione diretta dei rifiuti e sono stati fatti tutti gli adempimenti dovuti: è stata attenuta l’autorizzazione regionale e gli elementi burocratici sono in via di arrivo”.

       “In atto il comune – continua il sindaco Bevilacqua - ha affidato in modo provvisorio la gestione dei rifiuti ad una ditta privata perché si erano realizzate inadempienza gravi ed il paese era diventato indecente perché i rifiuti non venivano prelevati con metodicità”.

       “L’elemento innovativo - conclude il sindaco Antonio Bevilacqua - è “l’isola ecologica” in modo immediato e provvisorio fino all’assestamento globale del problema. Noi difenderemo a denti stretti il decoro e la pulizia del paese, segno di civiltà e vivibilità. Siamo molto solerti e non vogliamo perdere tempo inutilmente. Il problema dei rifiuti deve trovare soluzione definitiva”.

Sarà un fine settimana nerissimo quello che ci aspetta. Infatti, oggi è stata interrotta la raccolta dei rifiuti e, molto probabilmente, anche domani non verrà effettuato il servizio di raccolta.
Ciò è dovuto alla chiusura degli impianti di compostaggio e dei limiti di conferimento in discarica.
In pratica gli unici rifiuti che si possono continuare a conferire sono VETRO CARTA E PLASTICA.
Al fine di scongiurare un'estate in mezzo ai rifiuti, la prossima settimana verrà allestita un'apposita "isola ecologica" presso la quale si potranno conferire tali rifiuti.

GIUSEPPE CARA'

Alla Kore la tesi più meritevole dell’anno

 Alla Kore la tesi più meritevole dell’anno

 SIMONA ADAMO

LA TESI PIU'

 MERITEVOLE DELL'ANNO

 

PIETRAPERZIA. Premiazione della tesi di laurea sperimentale di Simona Adamo. Giovedì scorso presso i locali della facoltà di “Scienze Economiche e Giuridiche” dell’Università Kore di Enna, alle ore 17:30, si è svolta la cerimonia per la commemorazione di Sebastiano Savoca, giovane centauro ennese deceduto il 31 gennaio dello scorso anno, a seguito dell’urto contro il guard rail, nei pressi della rotonda dell’ospedale Umberto Primo di Enna. Sebastiano lavorava all’Università Kore, ove svolgeva l’attività di collaboratore di segreteria; un ragazzo conosciuto e benvoluto, di cui tutti ricordano ancora il sorriso e la disponibilità.

Nell’ambito della commemorazione di Sebastiano Savoca si è proceduto alla premiazione delle migliori tesi di laurea dell'anno accademico 2015/16 per le aree economica e giuridica.

Ad essere premiati sono stati due giovani laureati con voto 110/110 e lode: Alessandro Belbruno, laureato nel corso di laurea specialistica in Economia e direzione aziendale, con dissertazione su “Spesa Militare e Crescita economica: teorie ed evidenze empiriche”, e  Simona Adamo, laureata nel corso di laurea magistrale in Giurisprudenza, con tesi sperimentale su “La messa alla prova per imputati adulti  - background, rodaggi, criticità ed esperienze operative”, di cui è stato relatore il chiarissimo prof. Giuseppe  Di Chiara, ordinario della cattedra di diritto processuale penale dell’Università Kore e dell’Università di Palermo. La cerimonia si è aperta con una prolusione del preside di facoltà Roberto Di Maria, che ha commemorato la dipartita di Sebastiano Savoca; quindi  si è proseguito con la presentazione delle due tesi meritevoli: L’elaborato redatto dal dottore Alessandro Belbruno è stato presentato dal relatore Raffaele Scuderi, mentre la tesi realizzata dalla dottoressa Simona Adamo è stata illustrata dalla prof.ssa Agata Ciavola, ricercatrice in diritto processuale penale, che ha altresì elogiato la ragazza, per il curriculum universitario. La cerimonia si è conclusa con gli auguri e i saluti da parte del Presidente e cofondatore dell’Università Kore, Cataldo Salerno, il quale ha preannunciato che l’iniziativa di attribuzione del premio tesi di laurea in memoria di Sebastiano Savoca, da parte del Consiglio della Facoltà di Scienze economiche e giuridiche, sarà svolta anche negli anni avvenire concludendo con l’aforisma: “Premiare il merito è un modo per mantenere vivo il ricordo di Sebastiano Savoca”.

Giuseppe Carà

Grande estate per i ragazzi. Quattro Grest

Grande estate per i ragazzi. Quattro Grest

 

Il Grest Salesiano 

 LA DIRTETTRICE SUOR GISELLA

PIETRAPERZIA. Grande estate per i ragazzi: sono stati coperti tutti i mesi estivi con i Grest (Gruppo estivo)”. Sono quattro i grest che sono stati attivati in tempi diversi in un clima di collaborazione. Ogni grest ha avuto la durata di tre settimane ed è stato tenuto dalle ore 16 alle 2030 con il canto finale e con l’alzabandiera.  Sono stati impegnati tutti i ragazzi della scuola dell’obbligo; si è lavorato in due piste: una pedagogica formativa ed una ricreativa. In questi grest si è avuto il trionfo del volontariato.

       “Sono 80,  tutti i volontari, ­- dichiara don Osvaldo Brugnone -   che hanno lavorato con entusiasmo nei grest; abbiamo raggiunto tutti i ragazzi che sono impegnati con l’obbligo scolastico. Tra i vari grest vi è stata ottima collaborazione ed anche i tempi soni sono stati coordinanti da intesa. Vi è stato un lavoro collettivo che dimostra una grande dimensione filantropica ed antropologica”.

       I Grest attivi sono stati: “Centro Italiano Femminile – Albero Azzurro” gestito da Tania  Alù e Patrizia Mancuso”, con 110 partecipante: presidente del CIF locale è la ragioniera Enza Di Gloria;  “Allegra Brigata“ con 105 partecipanti di Sara Spampinata; “Suore Salesiane” con 150 partecipanti  la cui responsabile è la direttrice “Suor Gisella Aliotta;  “Chiesa Madre” del parroco Osvaldo Brugnone con 120 partecipanti la cui direttrice è l’insegnante Giuseppina Marotta.

       I ragazzi hanno fatto delle visite nel territorio delle zone archeologiche ed anche delle escursioni balneari.

       “Il comune – dichiara il vice sindaco Chiara Corvo, assessore alla pubblica istruzione – ha messo a disposizione i plessi scolastici. In attenzione di bilancio speriamo di poter intervenire. I ragazzi sono stati fornite di una magliettina  attiva ed altro materiale didattico. Certamente vi è stata una collaborazione collettiva anche dei privati”.

Giuseppe Carà