Elementi di spicco negli spettacoli
estivi
IL MINISTERO DI DON PINO
IL GOVERNATORE
PIETRAPERZIA. Arriva “L’Estate Pietrina”con numerosi
iniziative e molte attività. Nei mesi di luglio, agosto e settembre tante attività che vedono impegnate le varie realtà
pietrine.
Il mese di luglio si è aperto
con il cinquantesimo di sacerdozio di
Don Giuseppe Carà, persona di spicco nella cultura locale. In Chiesa Madre vi è
stata una concelebrazione presieduto da monsignor Rosario Gisana e tutti i
sacerdoti locali ed inoltre presente monsignor Giuseppe Paci pietrino che risiede a Piazza Armerina anche
lui di cinquantesimo. A chiusura della celebrazione sono intervenuti il sindaco
Antonio Bevilacqua che ha focalizzati l’attività giornalistica; mentre don
Giuseppe Rabita ha tracciato l’impegno sacerdotale e culturale di don Carà. “Il
mio sacerdozio – ha chiuso don Giuseppe Carà – appartiene alla comunità
pietrina; infatti ho invitato tutta Pietraperzia. Quindi ho chiuso con il grido
esaltante “Viva la Chiesa, Viva Pietraperzia”, seguito da una scrosciante
ovazione che ha mandato i presenti molto numerosi in visibilio. A chiudere tre
mesi di iniziative sarà la festa di San
Pio il 23 settembre celebre per i suoi giochi pirotecnici che vedono molte
persone del circondario.
In queste
tre mesi trovano spazio molte celebrazioni religiose: La Madonna delle Grazie,
la Madonna del Carmelo, la celebrazione
del Santissimo Salvatore, La Madonna della Cava, San Rocco, La Madonna del
Soccorso e la vestizione dei confrati. Nel mese di settembre la confraternita
del Rosario rinnoverà i suoi organismi dopo anni di stasi.
Molto
atteso è il discorso del sindaco che terra sul palco dopo la processione di San
Rocco per presentare i punti più salienti della sua attività amministrativa.
Iniziative di spessore da parte alcuni enti a favori dei ragazzi: vi sarà il
grest della Chiesa Madre, quello delle
suore salesiane e quello di don Angelo Ventura. Spettacolo speciali per la
festa dei Santi Patroni.
Giuseppe Carà