Seguire i divini
disegni
IL SINDACO ANTONIO BEVILACQUA
Quando
il Signore ha un disegno speciale su di un’anima, la distacca prima di tutto
dall’ambiente nel quale essa vive. Non è infatti possibile seguire i divini
disegni rimanendo inceppati negli affetti umani e nelle vedute umane. Le
persone familiari che ci hanno visto nascere e che conoscono tutta la nostra
vita, ci considerano sempre come fanciulli, e credendo assurdo un disegno di
Dio in noi, vi si oppongono con tutte le loro forze. Noi stessi ci sentiamo
sempre adolescenti nella casa che ci vide nascere, e stentiamo a credere al
disegno che Dio ha sopra di noi. Il primo fondamento dunque di un’anima eletta
dal Signore, è il distacco dal proprio ambiente, affinché essa senta la sua
personalità, e si dia a Lui senza ostacoli e più liberamente.
Non sempre Dio distacca le anime materialmente dal loro ambiente; il più delle volte le distacca spiritualmente, rendendole come estranee nella loro stessa casa. Egli permette le contraddizioni, per costringerle al silenzio su tutto quello che Egli opera. Poiché le vie del Signore sono misteriose, e le può intendere solo chi ne ha familiarità, l’ambiente della propria casa diventa un ambiente di svalutazione di tutto quello che viene da Dio, perciò nessuno è profeta nella sua patria.
(Padre Dolindo – Servo di Dio)
Non sempre Dio distacca le anime materialmente dal loro ambiente; il più delle volte le distacca spiritualmente, rendendole come estranee nella loro stessa casa. Egli permette le contraddizioni, per costringerle al silenzio su tutto quello che Egli opera. Poiché le vie del Signore sono misteriose, e le può intendere solo chi ne ha familiarità, l’ambiente della propria casa diventa un ambiente di svalutazione di tutto quello che viene da Dio, perciò nessuno è profeta nella sua patria.
(Padre Dolindo – Servo di Dio)