Feconda Donazione Avis
FIIORELLA PRIVITERA, SARA COLLETTA, PATRIZIA FRISCIRA, LUCIA COSTA
PIETRAPERZIA. Feconda donazione all’Avis in
occasione della festa del Rosario: sono stati 43 i donatori ed otto i premonitori
che hanno fatto le analisi. In tutto nelle 18 donazioni sono state fatte 432
donazioni. La sezione di Pietraperzia ha 450 soci ed ha una qualificata valenza
antropologica e filantropica; durante l’hanno sono state fatte parecchie
iniziative e non sono pochi quelli che hanno avuto pagato acqua e luci con rimesse
straordinarie dei soci. Da vent’anno reggono l’Avis il duo Luigi Sardo
presidenze e Pino Bongiovanni amministratore delegato. Nel sociale è
l’associazione più presente nel paese; infatti ha sponsorizzato parrocchie
iniziative nell’estate pietrina; inoltre è famosa la gara in biciclette in onore
alla patrona la Madonna della Cava. Sono stati fatti due gita sociale in premio ai
donatori: Il Barocco di Noto ed Alcamo e Calatafimi. E’ istituzionalizzato per il venti dicembre il pranzo natalizio per i
donatori ed i soci. Pietraperzia è un paese umanizzato grazie all’azione
dell’Avis con Luigi Sardo e Pino Bongiovanni. Sono di sostegno alla donazione i
medici Rosaria Colletto, Carmela Romano, Fiorella Privitera, Enzo Di Marca ed
Antonio Viola, oggi in lutto per la perdita del padre. L’infermiere sempre
presente è Nino Ciulla, con la presenza della moglie Lucia Di Forte e delle tre
figlie Giusy, Concetta e Nadia. Tra i volontari che hanno dato la presenza per
assistere i donatori ci sono: Manuel e Sabrina Carciofolo, Enzo Bongiovanni, Emanuela
Viola, Anna Trubia, Lillo Emma, Liborio Milazzo.
Sono
stati pubblicati i traguardi raggiunti nel 2016: 662 donazioni, 472 donatori che sono soci
effettivi dell’associazione. In tutto sono state fatte 28 sedute di raccolta.
Dalla fondazione della sezione locale dell’Avis
nel 1991 ad oggi le donazioni sono diecimila 485.
La
sede dell’Avis costruita con la collaborazione dei soci è titolata a Francesco
Tabbaro, perito in un incidente stradale
e che i suoi familiari permisero
l’espianto di tutti i suoi organi. Altre due sale della donazione sono state
titolate a Gino Legname ed a Rocco La
Monica.
Nel
2016 sono state fatte due gite culturali, a Piana degli Albanesi per un incontro ecumenico con gli ortodossi
ed a Caltagirone per l’infiorata di maggio. E’
tradizione che in occasione del Natale si fa il pranzo dei soci e vengono
premiati coloro che hanno fatto le
seguenti donazioni: 8, 16, 24, 50.
L’Avis
a Pietraperzia incarna la dimensione
antropologica e filantropica.
Giuseppe
Carà