Vestizione confrati con il vescovo Gisana
IL GRUPPO DEI CONFRATI CON IL VESCOVO
I cinque della vestizione
IL PUBBLICO
PIETRAPERZIA. Venerdì sera
alle ore 19 nella chiesa del Carmine si è avuta la vestizione di alcuni
confrati alla confraternita Maria Santissima del Soccorso. Ha presieduto il sacro rito il vescovo Rosario
Gisana e hanno concelebrato don Pino Rabita e don Osvaldo Brugnone. Ha
presentato i confrati il governatore Giuseppe Maddalena. E’ usanza che ogni
anno l’otto settembre nella festa di Maria Santissima del Soccorso i confrati
del’omonima confraternita ammetto i nuovi elementi ed i novizi.
I cinque confrati ammessi alla vestizione sono: Salvatore
Barrile, Filippo Marrocco, Michele Puzzo, Vincenzo Toscano, Gianluca
Santonocito. L’unico novizio che comincia il cammino è il ragioniere Calogero
Iacolino. I confrati effettivi attualmente sono 83.
A gestire la confraternita sono: Giuseppe Maddalena
governatore; Enzo Spampinato vice governatore; Claudio Santagati tesoriere;
Gianluca Vinci, cancelliere; assistenti: Michele Vitale, Lillo Mellino e
Peppuccio Di Gloria. Assistente spirituale il vescovo ha nominato don Osvaldo
Brugnone.
La confraternita gestisce la processione del Venerdì Santo,
“Lu Signori di li Fasci”. Inoltre è impegnata in attività sociologiche e
filantropiche. Alcuni membra fanno parte della Caritas parrocchiale, di cui è
presidente Giuseppina Marotta.
La Confraternita è stata eretta prima del 1584 come si evince
dal testamento della principessa Giulia Moncada, moglie del principe Pietro
Barresi, che lasciò alla Confraternita beni stabili con il frutto dei quali
doveva costituirsi una dote in favore di una donzella figlia orfana di un
confrate scelta a sorte nel numero di 12 nella solennità dell'otto settembre.
La rendita di tali beni nel 1902 fu donata in favore dell'erigendo ospedale
Rosina Di Natale.
Giuseppe Carà