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domenica 12 giugno 2016

Richiesta al prefetto Maria Rita Leonardi di un Presidio temporaneo Vigili del Fuoco, per il territorio di Pietraperzia


Richiesta al prefetto Maria Rita Leonardi di un  Presidio temporaneo Vigili del Fuoco, per il territorio di Pietraperzia

GIOVANNI TROVATI PRESIDENTE CIA ENNA

PIETRAPERZIA. La CIA (Confederazione Italiana Agricoltori) ha fato istanza al prefetto di Enna Maria Rita Leonardi di un presidio temporaneo dei “Vigili del Fuoco”, per il territorio di Pietraperzia. Nel documento di richiesta ufficiale la benemerita associazione scrive: “Egregio Signor Prefetto, con questa richiesta la Confederazione Italiana Agricoltori di Enna, a nome di tutti i suoi assistiti, esprime l’urgente esigenza di istituire un presidio temporaneo dei Vigili del Fuoco nel territorio di Pietraperzia”.
       Nel corposo documento tra l’altro si afferma: “La richiesta è giustificata dai recentissimi focolai di incendio nel territorio degli ultimi giorni, che hanno portato alla perdita di decine di ettari di grano per le Aziende del luogo. La mancanza di un distaccamento ha costretto inoltre i coltivatori a dover far fronte, da soli e senza alcuna preparazione specifica agli incendi, rischiando infortuni anche gravi”.
Nel documento ufficiale si conclude “Negli anni precedenti un distaccamento temporaneo è già stato istituito con successo, portando ad una riduzione significativa dei danni per le aziende e del rischio per i cittadini”.
       Il documento è stato consegnato al Prefetto dal presidente del consiglio comunale Rocco Micciché, del presidente provinciale Cia Giovanni Trovati e dal responsabile locale del patronato Cia Salvatore Emma.
       “Noi come  amministrazione comunale – dichiara il sindaco Antonio Calogero Bevilacqua – al comandante provinciale dei vigili del Fuoco di Enna Salvatore Rizzo abbiamo proposto di far partire i volontari dei vigile del fuoco; inoltre per il pronto intervento abbiamo proposto di far partire la squadra di Caltanissetta ed anche l’ing. Gianfranco Scarciotta, comandante di questo del nucleo  da noi contattato ha dato la massima disponibilità”.
Giuseppe Carà