Asfaltato il viale Marconi
VIALE MARCONI
PIETRAPERZIA. Ieri l’Anas ha asfaltato il viale
Marconi che dall’unico semaforo di piazza
Padre Pio va al supermercato Conard di “Giaconia”. La somma prevista è di circa
30 mila euro, ma dovrebbero essere fatti altri interventi nella stessa . Il
progetto operativo a livello progettuale viene titolato “Sistemazione manto
stradale SS. 191 tratto interno Viale Marconi di Pietraperzia”.
“Ho fatto parecchie volte la mia segnalazione
all’Anas – dichiara il sindaco Antonio Calogero Bevilacqua - ed è stato
inserito prontamente negli interventi
immediati ed urgenti. Questa strada viene percorso da centinaia di mezzi perché
è arteria di collegamento tra Agrigento, Piazza Armerina, Morgantina”.
Inoltre
è l’arteria principale della viabilità urbana del paese. Qui trova posto il “Parco
della Rimembranza” e vi si trovano due monumenti ai caduti relativamente alla prima
e seconda Guerra mondiale. Il monumento della seconda guerra mondiale è stato
progettato dall’arcitetto Armando Laurella essendo sindaco l’avvocato Gino
Palascino. Inoltre vi si trovano due plessi scolastici e l’istituto della suore
salesiane e la casa giovanile di “Comunità Frontiera”.
Nella sollecitazione
all’Anas l’assessore alla viabilità urbana Michele Laplace afferma: “Con la
presente si segnala la presenza di buche (abbastanza profonde) diffuse sulla
SS191- tratto interno Via Marconi – localizzate tra l’incrocio con la via Santa
Croce e via Di Blasi e viale della Libertà
e rappresentano un percolo per la
circolazione stradale. Il deterioramento del manto stradale è dovuto all’enorme
carico di traffico stradale che deve sopportare giornalmente essendo di
collegamento con i centri di Caltanissetta, San Cataldo, Piazza Armerina,
Barrafranca e Mazzarino. Si segnale inoltre il cedimento del manto stradale
sulla SS191 nel tratto compreso tra il
centro abitato e lo svincolo con la strada comunale ed il Santuario della Cava”.
Inoltra
il viale Marconi per antonomasia viene chiamato “Il Viale degli Innamorati”,
infatti molti connubi sono nati grazie a questo viale.
Giuseppe
Carà