Un militare sventa un furto e
mette in fuga i ladri
PIETRAPERZIA. Nella notte di giovedì alle ore 3,30
Un militare sventa un furto e mette in fuga i ladri. Ignoti malviventi avevano
preso d’assolto la sala giochi “Galdbet” di viale Libertà appartenente al ceppo
Bonincontro e Ferrigno. Il centro scommesso si trova nei paraggi del
supermercato “Conard” di fronte alle palazzine abitate dai militari dipendenti
dal ministero della difesa.
Il
trio dei ladri già aveva sventrato la porta e stavano per entrare nella sala
giochi. In quel momento rientrava dal servizio un militare, che posteggia la
sua macchina nello spiazzo della palazzina. I ladri che stavano per entrare
nella sala delle slot machine e che avevano ancora la macchina con il motore
acceso, una fiat punto di colore grigio fumo che poi è risultata rubata nel
territorio di Pietraperzia, alla vista del militare abbandono la macchina e
scappano a piede; ma vengono inseguite dal valoroso militi; imboccano via
“Unità d’Italia” e poi si eclissano nelle viuzze adiacenti al glorioso corso e
fanno perdente le trace. Nel frattempo il milite avvisa il comando dei
carabinieri di via Don Bosco che prontamente si presentano su posto al comando
del solerte maresciallo Castrovilli; questi sequestra la macchina e la porta
nel cortile della stazione dei
carabinieri e apre un fascicolo sentendo il testimone oculare dei fatti.
La dinamica seguita dai latri è un copione
dello scasso che portarono a segno nello stesso locale il 24 maggio scorso. Allora
i malviventi riuscirono a rastrellare la somma di mille e 500 euro e non
lasciarono tracce della loro presenza. Anche questo colpo vede in azione
professionisti del cri mini che in paese hanno radice storiche di grande
spessore. In meno di un anno hanno portato via quattro Bancomat (tre delle
banche ed uno delle poste); Inoltre hanno messo a segno una rapina a mano
armato in piazza Anzallo in una tabaccheria, sfidando proprietari e clienti. I furti in appartamento hanno toccato la
spudoratezza; infatti spesso fanno la rapina con la presenza degli stessi
proprietari. I villini della campagne sono state tutti razziati ed i ladri
hanno portato via anche i vivere più elementari. Per questo problema si è
tenuto un vertice provinciale dell’ordine pubblico ed ha sortito l’effetto di
potenziare l’organico della caserma dei carabinieri.
Giuseppe Carà