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giovedì 28 febbraio 2019
CarnevaleCoinvolti gli alunni delle cinque classi di primaria “Verga”. Tra il numeroso pubblico, anche l’assessore alla scuola Laura Corvo
Un centinaio di alunni in “Allegria di Carnevale”.Carnval 2019
Coinvolti gli alunni delle
cinque classi di primaria “Verga”. Tra il numeroso pubblico, anche
l’assessore alla scuola Laura Corvo.
Questi gli insegnanti che hanno
guidato i piccoli grandi attori: Irene Bonura, Maria Assunta Calabrese,
Giusy Caputo, Borina Cumia, Michela Di Gregorio, Anna Maria Fallica,
Antonella Inserra, Sara La Rocca, Lucia Lupo, Salvatore Marotta, Enza
Messina, Loredana Pirrelli, Caterina Salvaggio, Giampiero Spampinato,
Tiziana Traina. Tecnico del suono Michele Territo di Caltanissetta. Lo
spettacolo nel contesto del progetto di Plesso “Odori, Colori e Sapori”,
inserito nel PTOF. Durante la kermesse, si sono esibiti cinque giovani
di colore ospiti della casa canonica di Pietraperzia del gruppo “Don
Bosco 2000”. I loro paesi di provenienza erano Burkina Faso, Gambia,
Guinea Bissau, Mali. Loro si sono accompagnati con dei tamburi africani
ed hanno eseguito dei canti tradizionali della loro terra che cantano
durante i lavori dei campi. Tra gli obiettivi di tale progetto anche
“Vivere consapevolmente momenti e avvenimenti della loro vita, conoscere
tradizioni e usanze della loro cultura, rafforzare il senso di
appartenenza, creando momenti di divertimento sano”. Durante la festa
gli alunni si sono esibiti con numerose “specialità”: Ballo hawaiano, la
contradanza, i pignatuna con il re, la regina e i dodici personaggi che
rappresentano i mesi dell’anno. Al termine della declamazione, ogni
mese ha rotto il suo pignatuni con dentro coriandoli e stelle filanti.
Sono state presentate anche, attraverso poesie e filastrocche, le
maschere italiane. Caterina Salvaggio, collaboratrice del dirigente
scolastico Giuseppe Ferro, ha detto: “Lo spettacolo ha coinvolto grandi e
piccoli in un clima di festa e con tanta allegria. Tra gli obiettivi
raggiunti anche l’inclusione dei ragazzi di colore della associazione
“Don Bosco”. L’assessore Laura Corvo si è complimentata con alunni,
docenti e genitori per la brillante iniziativa che ha regalato momenti
di gioia e di sana allegria.
venerdì 22 febbraio 2019
PIETRAPERZIA. Proposta di due consiglieri comunali pietrini. “In attesa della riapertura della bretella per Caltanissetta si provveda a sistemare e ad aprire al traffico la “Chianiole”
PIETRAPERZIA. Proposta di due consiglieri comunali pietrini. “In attesa della riapertura della bretella per Caltanissetta si provveda a sistemare e ad aprire al traffico la “Chianiolae”
PIETRAPERZIA. La proposta arriva dai consiglieri comunali di opposizione Calogero Di Gloria e Silvia Romano. La “Chianiole” “quale alternativa al tratto di scorrimento veloce ss640, (chiuso al transito lo scorso novembre per il cedimento di un pilone) è stata accolta e sottoscritta dai consiglieri di maggioranza presenti alla seduta della III Commissione Consiliare del 20/02/2019.
“Siamo fermamente convinti – affermano Calogero Di Gloria e Silvia
Romano – che ripristinare quella strada sia l’unica soluzione in grado
di ridare ossigeno a tutta Pietraperzia e in particolare alle attività
commerciali che stanno subendo notevoli disagi da questo isolamento. Non
vi è ancora, infatti, certezza né sulla data di inizio dei lavori della
bretella, né tanto meno sulla conclusione di essi”. E aggiungono:
“Adesso è tuttavia necessaria una forte volontà politica in tal senso,
affinché il ripristino della strada possa diventare realtà e non
soltanto un progetto sulla carta. Come sempre noi garantiamo massima
disponibilità e collaborazione”. Silvia Romano e Calogero Di Gloria
hanno preannunciato che, a breve, invieranno all’Anas e agli uffici
preposti locali una richiesta di sistemazione delle “Chianiole”. “Tutto
ciò – concludono Calogero Di Gloria e Silvia Romano – deve rientrare
come manutenzione ordinaria. Si spera che il tutto venga realizzato nel
giuro di 30 40 giorni”
giovedì 21 febbraio 2019
EN!CARAG – 40 Righe. Cani senza guinzaglio. Spesso portati al canile.
EN!CARAG –
40 Righe. Cani senza guinzaglio. Spesso portati al canile.
Cani sciolti
PIETRAPERZIA.
Un problema che si trascina da tempo nella comunità agricola è quello dei cani
che vengono tenuti senza guinzaglio e spesso la battima sono di disturbo ai
bambini che vanni colto. L’ufficio di vigilanza cinofilo è molto presente, ma
restano sempre quelli che sono di fastidio alla comunità.
Le ordinanze
sindacale vengono puntualmente osservate, ma ci sono alcuni coltivatori diretti
che la mattina hanno al loro seguito i cani incustoditi. I vigili urbano nel
centro abitato sono solerti ad intervenire. Vi è un’altra categoria che ha il culto del cane e
metodicamente specie nelle ore serali portano i cani custoditi per la
passeggiata.
Un problema particolare sono i latrati
dei cani durante la notte. In atto il comune per arginare il problema ha stilato un
contratto con un canile pubblico.
Alcuni consiglieri comunali hanno
proposto la costruzione di un canile pubblico.
La pulizia municipale ha anche l’onere di
badare ai cani che sono incustoditi.
Giuseppe
Carà
Notizie sulla scorrimento veloce comunicate dal sindaco Antonio Bevilacqua. PIETRAPERZIA. LAVORI SU VIADOTTO DELLA SS 640 DIR
EN!CARAG – 60 Righe. Notizie sulla scorrimento
veloce comunicate dal sindaco Antonio Bevilacqua.
PIETRAPERZIA. LAVORI SU VIADOTTO DELLA SS 640 DIR
Il Sindaco Antonio Bevilacia
Nella giornata di martedì
19/02/2019, ad un tavolo convocato dall'Assessore Marco Falcone presso l'Assessorato
mobilità e trasporti, si è tenuto l'incontro finale prima della stipula della
convenzione che vedrà in campo il Comune, l'ANAS e la Regione Siciliana,
finalizzata alla riapertura della SS 640 dir.
Per quel che riguarda il primo e più urgente degli
interventi in programma, e cioè la realizzazione di trincee drenanti lungo
tutti i terreni che insistono sul viadotto, si è alla fine deciso di
intervenire con un provvedimento commissariale di apposizione di vincoli in
modo tale da riconoscere ai proprietari dei terreni un minimo di indennizzo.
Inoltre questa procedura permetterà ai privati di continuare a sfruttare i
terreni negli anni a venire, e al contempo permetterà ad ANAS di intervenire
per l'eventuale manutenzioneEN!CARAG – 30 Ru Stabilizzato a tempo interminato un necroforo-
EN!CARAG – 30 Ru Stabilizzato a tempo interminato un necroforo-
ENZO RUSSO
PIETRAPERZIA. Ad ottenere l’incarico e tempo indeterminato e la relativa
stabilizzazione è stato il necroforo Enzo Russo. Era l’ultimo dipendente
comunale da stabilizzare. La sistemazione definitiva di Russo su provvedimento
della giunta municipale del sindaco Antonio Bevilacqua. Finora gli incarichi
gli erano stati rinnovati di volta in volta con determina sindacale. Il sindaco
Antonio Bevilacqua afferma: “È un’altra famiglia a cui viene data serenità”.
“Da mettere in raffronto – conclude il sindaco Bevilacqua – con la
preoccupazione di decine di migliaia di dipendenti di altri Enti pubblici
siciliani che rischiano il licenziamento”.
Giuseppe Carà
martedì 19 febbraio 2019
Lo dicono forte e chiaro i lavoratori dell’Ecopunto di Pietraperzia che si trova nei locali della Delegazione Comunale di via Diego Messina
PIETRAPERZIA. Lo dicono forte e chiaro i
lavoratori dell’Ecopunto di Pietraperzia che si trova nei locali della
Delegazione Comunale di via Diego Messina. La loro presa di posizione in
risposta a quanto lamentato, nei giorni scorsi, da Giovanni La Valle,
segretario provinciale Funzione Pubblica C.G.I.L. Il sindacalista, in un
suo comunicato, tra l’altro, lamentava alcune carenze mai evidenziate
dai lavoratori stessi che lavorano all’interno dell’Ecopunto. Alla nota
di Giovanni La Valle rispondono i lavoratori Ecopunto di Pietraperzia.
Questo il loro comunicato integrale: “In riferimento alla recente nota a
firma del segretario provinciale della Funzione Pubblica C.G.I.L. di
Enna occorre fare chiarezza”. “Esprimiamo forte perplessità – si legge
ancora nello stesso comunicato – di fronte alla presa di posizione della
C.G.I.L. ed in particolare appare strano che certe dichiarazioni
avvengano senza che mai siano stati interpellati i lavoratori
interessati o, quanto meno, abbia visitato i luoghi dove avvengono tali
operazioni”. “Dall’agosto 2018 – si legge ancora nello stesso comunicato
dei lavoratori che prestano la propria attività alla delegazione
Madunnuzza di Pietraperzia – da quando è sorto l’Ecopunto, è sicuramente
migliorata la qualità del lavoro dei dipendenti del cantiere e, nel
contempo, viene offerto un servizio a tutta la comunità pietrina ed i
risultati sono sotto gli occhi di tutti: raccolta differenziata dal 3 al
72 per cento con centinaia di utenti che giornalmente conferiscono e
contribuiscono al raggiungimento degli obiettivi fissati dalle vigenti
normative”. “Ci saremmo aspettati – continuano i lavoratori Ecopunto di
Pietraperzia – un contributo al miglioramento dei servizi offerti
qualora questo modo di operare andasse a ledere la tutela e i diritti
del lavoratore. Invece assistiamo ad un atteggiamento che, certamente,
andrebbe a penalizzare tutti i lavoratori del cantiere di Pietraperzia
qualora si dovessero accantonare i sacrifici volti al raggiungimento di
tali obiettivi, alla luce anche di un recente accordo che ha portato
all’aumento delle ore contrattuali”. E concludono: “Al segretario della
C.G.I.L. diciamo che non è il momento delle contrapposizioni ma del
mantenimento dell’occupazione e la riqualificazione di chi ancora da
tempo attende di essere reinserito in questo contesto lavorativo.
L’azione sindacale non può essere volta a scoraggiare i lavoratori”. A
margine della nota si deve rilevare che i lavoratori dell’Ecopunto di
Pietraperzia non sono sindacalizzati con la C.G.I.L
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