LA DIRETTRICE
SUOR GISELLA ALIOTTA
PIETRAPERZIA. Suor Gisella
Aliotta, direttrice delle “Figlie di Maria Ausiliatrice”di elevato talento
gestionale ha aperto le iniziative per celebrare il bicentenario della nascita
di San Giovanni Bosco. La giornata clou si avrà giorno 31 prossimo: la statua
dell’apostolo dei giovani sarà portata in processione della porcacchia Santa
Maria all’istituto delle suore; le iniziative si terranno in parrocchia perché la cappella delle suore è in restauro.
Giovanni Melchiorre Bosco, meglio noto come don Bosco (Castelnuovo d'Asti, 16 agosto
1815 – Torino, 31 gennaio
1888), fu il fondatore
delle congregazioni dei Salesiani e delle Figlie di Maria Ausiliatrice. È stato canonizzato
da papa Pio XI
nel 1934.
Giorno
30 prossimo con la presente del vescovo Rosario Gisana alle ore 20 è prevista
una veglia cittadina di preghiera a San
Giovanni Bosco.
E’
stato predisposto un triduo di preparazione con degli oratori di spessore: don
Luigi Calapaj, don Osvaldo Brugnone, mons. Giovanni Bongiovanni; la chiusura
giorno 31 sarà presieduta da don Pippo Ruta ispettore dei salesiani di Sicilia.
Le
figlie di Maria ausiliatrice vennero a Pietraperzia nel 1953 in occasione del fatto che il canonico Eligio
Amico, lasciò tutti i suoi beni alle salesiane per la creazione di un
orfanotrofio e di altre attività filantropiche.
La
presenza delle salesiane è un punto alto per la vita civica del paese. Tra le
iniziative fa da bandiera la Formazione Professionale che ha formato centinaia
di giovani.
In
campo pedagogico e religioso nell’istituto vi sono parecchie iniziative: gruppi
cooperatori la cui presidente è Lina Falzone;
le ex allieve la cui presidente è Lucia Rindone in Taibi; gruppo dei giovani animatori che gestisce 300
giovani e poi nei mesi estivi il grest. Nel gruppo giovani animatore vi è David
Tamburello, molto attivo e dinamico; gruppo
della comunità educande.
Giuseppe Carà