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venerdì 9 gennaio 2015

QUATTRO I CANDIDATI A SINDACO



Quattro possibili candidati
ALLA CONQUISTA DELLA TORRE DELL'OROLOGIO

PIETRAPERZIA. Terminate le feste il mondo politico riprende le strategie per la conquista del palazzo con la torre dell’orologio. Pietraperzia avrà l’elezione amministrative in primavera ed il sindaco in carico è il cardiologo Vincenzo Emma. In questi cinque anni di vita amministrativa si è avuto il dissolvimento dei partiti  ed ancora le aggregazione non hanno coloro politico chiaramente definito.
       Nei messi passati vi sono stati molti incontri per  eventuali aggregazioni. Nelle scorse elezioni vi furono quattro canditure: Vincenzo Emma, Gino Palascino, Enzo Calì e Pino Amico. Anche questa volta sembra consolidato che vi siano quattro candidature. Vincenzo Emma, Antonio Di Gloria, Antonio Bevilacqua e Gino Palascino.
       Vincenzo Emma è il sindaco uscente ed ha fatto un ventennio di vita amministrativa, ma sindaco solamente negli ultimi cinque anni. In questa legislatura in consiglio comunale vi sono stati parecchi cambi di bandiera.
       Antonio Di Gloria è segretario del partito democratico ed è impiegato postale. Lo schieramento sembra aver chiuso le alleanza nel contesto operativo.
       Antonio Bevilacqua è il candidato dei grillini; è laureato in legge ed attorno a lui si è riunito un movimento giovanile di ottima qualità.
       Gino Palascino ha fatto per un ventennio il sindaco ed è stato rieletto cinque volte. La sua candidatura nasce nel contesto degli amici di cordata. Il suo motto è: “il paese mi vuole”. Nonostante
abbia superato i settant’anni tuttavia resta dinamico ed attivo.
       Già i candidati incominciano a pensare alla lista e quindi è cominciata la corsa ai candidati.
       Le alleanze sembrano definite e quindi si può dire che si è in piena campagna elettorale.
       Certamente il paese ha molti problemi ed ha avuto una involuzione economica e chi varcherà il portone del comune avrà un fardello pesante da gestire.
       E’ saltato un tentativo di fare una lista di salute pubblica. Anzi il mondo politico è molto lacerato e vi sono parecchi diaframmi che impediscono la comunicazione.
       La campana è sonata: comincia la corsa a chi dovrà fare il sindaco. I cittadini dimostrano difficoltà e malessere.
Giuseppe Carà