PIETRAPERZIA Il finanziare pietrino Andrea Cigna salva una vita umana
ad un uomo che stava per annegare e
viene premiato con delle onorificenze.
Con
lettera del 23 marzo 2014 del presidente
Piero Amos Nannini della lega internazionale per i diritti umani sezione
di Milano, il finanziere scelto Andrea Santo Cigna, in servizio nella guardia
di finanza di Sondrio è stato invitato il 24 maggio 2015 a ricevere
l’onorificenza di “Cavaliere dei Diritti Umani” presso il “Salone degli
Affreschi” della società umanitaria in via San Barnaba 48 Milano a seguito di segnalazione del comando della
Guardia di Finanza.
Il 16 ottobre 2013 ad Andrea
Cigna veniva tributato un encomio solenne con la seguente motivazione: “Militare
in forza ad una compagnia, libero dal servizio, animato da generoso slancio ed
esemplare altruismo, non esitava ad intervenire prontamente in soccorso di un
malcapitato, accidentalmente caduto nelle acque di un profondo canale
artificiale e ormai sopraffatto
dell’impeto della corrente, riuscendo a trarlo in salvo, in modo da scongiurare
il verificarsi di ulteriori, nefaste conseguenze”.
“L’opera prestata, -
continua l’encomio - splendido esempio di altissime virtù civiche, suscitava la
convinta ammirazione della cittadinanza, contribuendo ad elevare il prestigio e
l’immagine del Corpo” Montagna in Valtellina (SO)”.
La stessa onorificenza verrà attribuita
al collega finanziere Francesco Villani.
Andrea Cigna è nato a Pietraperzia ed
ha 36 anni. Suo padre Franco ex funzionario dell’Istituto Autonomo Case
popolari ed valente allenatore di calcio ed amministratore di lungo carso. Sua madre
Antonietta Marotta, ed i suoi fratelli sono Daniele ed Alessio. Andrea è
diplomato geometra e da sette anni è dipendente della Guardia di finanza.
IL giovane proviene da una famiglia
emblematica per serietà e filantropia, sempre pronta per gli indigenti e per
coloro che sono in difficoltà. La famigliari Andrea Cigna a Pietraperzia è un
faro di altruismo e di impegno sociale.
Giuseppe Carà