Bando per lo svincolo della
scorrimento veloce
L'AVVOCATO ANTONIO BEVILACQUA
IN CORSO PER LA CONQUISTA
DEL PALAZZO DI CIITTA'
LA SCARPATA DEVASTATA DELLO SVINCOLO
PIETRAPERZIA. Il presidente dell’Anas Pietro
Cuccio comunica che vanno ad appalto due progetti riguardanti la scorrimento
veloce Pietraperzia – Caltanissetta: lo svincolo all’uscita di
Pietraperzia ed il consolidamento della
scarpata confinante con il capo sportivo che nell’ultimo all’alluvione locale
perdette la sua staticità. La notizia è stata data al movimento dei grillini cinque
stelle in risposta ad una loro sollecitazioni inviata nel mese di febbraio.
Il
dottor Pietro Ciucci in una risposta all’avvocato Antonio Bevilacqua scrive: In
riferimento alla sua e - mail del 15 febbraio u.s. le confermo che il progetto
esecutivo per i lavori di consolidamento della scarpata e per il ripristino
dello svincolo di Pietraperzia della strada statale 640 ossia “Raccordo per
Pietraperzia” è stato completato; quindi è possibile l’appalto entro l’anno
corrente; ai due progetti è stata data la priorità dell’appaltabilità e quindi
entro giugno sarà pubblicato il bando di gare”.
Per i grillini interviene
l’avvocato Antonio Bevilacqua: “È una
grande notizia che noi e tutta la cittadinanza di Pietraperzia attendevamo da
tempo. Sono vent’anni che la scorrimento veloce per Caltanissetta necessita del
completamento dello svincolo alle porte di Pietraperzia. Noi grillini ci siamo
impegnati fortemente; infatti parecchie volte ci siamo recati a Palermo per
incontrare il direttore regionale dell’ANAS Ing. Tonti. Inoltre abbiamo più
volte sollecitato il presidente nazionale dell’ANAS Pietro Ciucci che ci aveva già risposto confermando
l’inserimento dei progetti nel piano di interventi biennale. Dopo mesi di
silenzio abbiamo, però, ritenuto di dover sollecitare nuovamente i vertici
dell’ANAS, ricevendo quest’ultima comunicazione risolutiva che ci fa ben
sperare. Sembra la volta buona che i lavori finalmente comincino entro fine
anno. Siamo stati gli unici referenti dell’ANAS regionale e nazionale, tanto
che le comunicazioni sono a noi esclusivamente dirette. Ciò dimostra che nessun
ostacolo burocratico è insormontabile e che, con la buona volontà e l’impegno
anche semplici cittadini senza alcun potere politico possono ottenere ottimi
risultati”.
Giuseppe Carà