Le api a scuola. Chiusura dei
plessi
ANTONIO BONIFICA IL SUO VILLINO
PIETRAPERZIA. Sciami corposi di api hanno occupato
il plesso “Vincenzo Guarnaccia”e il plesso “Guglielmo Marconi”. Interventi del sindaco e dei genitori per una
bonifica immediata. Infatti ieri mattina una trentina di genitori sono stati ricevuti
al palazzo di città nel sala del sindaco dall’assessore alla pubblica
istruzione Tina Scivoli. E’ stata decisa la strategia della chiusura del due
plessi. Tempestiva l’azione dell’ufficio tecnico che si è relazionato con la
scuola e con il dirigente scolastico Arcangelo Amoroso. Tempestivamente è stata
fatto un summit di tutti gli interessati e si è deciso di chiudere i due plessi
fino a sabato. Ieri per la presenza consistenti delle api nei due plessi non si
potuto fare scuola.
A cominciare da oggi è stata prevista una
disinfestazione straordinaria ed il sindaco Enzo Emma ha emesso l’ordinanza. Solerte
l’intervento di Tina Scivoli ed il suo coordinamento.
Felici gli alunni ed insegnanti per la inattesa vacanza,
grazie a questo imprevisto fatto dalle api. A Pietraperzia è molto fiorente l’apicoltura
ed in questa rigogliosa esplosione di primavere anche sono stati assillate
alcune campagna. In contrada Piana è stata presa d’assolto la villa estiva del
candidato a sindaco della coalizione del
Pd Antonio Di Gloria. Hanno bonificato la zone i due compagni di cordata Pino
Panevino e Carla Falzone, maestri di apicoltura.
Carlo
Falzone perito agrario dichiara: “E’ inspiegabile questa esplosione aggressiva
delle api che hanno lasciato i loro alveari e sono stati moleste in paese e
nelle campagne. Certamente questi sono sintomo di vitalità; quindi quest’anno
di avrà una produzione di miele abbandonante e di qualità. La cabala locale
afferma che le api sono portatori di benessere; il messaggio arriva in un momento
in cui il paese è fermento per la formazione delle liste elettorali. Infatti si
vota per l’elezione del sindaco il 31 maggio e le liste devono essere consegnate
all’ufficio elettorale da quattro al sei maggio. La campagna elettorale ferve
con garbatezza e con Kermesse di elevato gusto.
Si spera in un riscatto del paese. I quattro candidati a sindaco sono:
“Antonio Bevilacqua, Franco Di Calogero, Antonio di Gloria, ed Enzo Emma. Già i
60 candidati hanno cominciato a martellare il paese”.
Giuseppe Carà