Manifestazione Chiese Aperte
LE ESPOSIZIONI
IL CRITICO D'ARTE GIANLUCA MICCICCHE' ED IL PRESIDENTE ANDREA RAPISARDI
PIETRAPERZIA. Si è tenuta domenica la
manifestazione dell'Archeoclub d'Italia sede locale di Pietraperzia
"Chiese Aperte" giunta alla XXI edizione nazionale e VII edizione
locale.
Quest'anno è stata scelta,
per lo studio e la valorizzazione, la bellissima ed antichissima chiesa di San
Nicolò che secondo lo storico locale frate Dionigi, autore nel 1776 di un libro
sulla storia di Pietraperzia, questa chiesa esisteva ancor prima che la città
fosse liberata dai Musulmani ed era una moschea. Il frate sosteneva anche che
tale chiesa fosse stata l'antica matrice di Pietraperzia, e in essa si
veneravano gli antichi patroni della città: la Madonna dell'Itria - titolo che
fu dato alla chiesa dal Conte Ruggero d'Altavilla - e San Nicola; di
quest'ultimo titolo si ha notizia in un atto notarile del 1585.
Oggi la chiesa è una rettoria e si trova
all'interno del territorio parrocchiale della Chiesa Madre. Forte è la
devozione al Sacro Cuore di Gesù, a San Calogero, a San Nicolò vescovo di Mira,
rappresentato in una bellissima statua lignea del XV sec. la più pregevole
della chiesa e, negli ultimi anni, a San Pio da Pietrelcina.
E' stata una bellissima
occasione che ha permesso a tantissimi visitatori, anche da fuori, di far
conoscere meglio la storia, le tradizioni e tutti i beni artistici della
chiesa.
Tutte le notizie raccolte sono state trascritte in
un'apposita scheda di facile consultazione che è stata distribuita a tutti i
partecipanti a quest'importante iniziativa.
In occasione della
manifestazione sono stati esposti all'interno di un caratteristico locale, in
pietra e gesso, adiacente alla chiesa alcune pregevoli settecentesche pianete,
un seicentesco reliquiario in argento di San Calogero, un crocefisso ed un
Cristo Risorto di bellissima fattura e diverse suppellettili un tempo
utilizzate nelle celebrazioni liturgiche che rappresentano un importante
patrimonio storico per la chiesa e per tutta la comunità locale.
I volontari che hanno
contribuito alla perfetta realizzazione della manifestazione sono stati i soci:
Andrea Rapisardi, Filippo Arena, Giusi Marotta, Gianluca Amico, Gianluca
Miccichè, Maria Antonietta Aiesi, Marta Rindone, Nicolò Speciale, Salvatore
Bonaffini e Salvatore Nicoletti.
Giuseppe Carà