Valentina Romano
campione nazionale cintura giallo arancio
VALENTINA ROMANA CAMPIONE NAZIONALE DI IUDO
VALENTINA ROMANO LA CAMPIONESSA
PIETRAPERZIA. La pietrina Valentina
Maria Glenda Romano campione nazionale di cintura gialla arancio: Ha
conquistato il titolo nella finale nazionale disputatesi a Legnano Sabbiadoro. Valentina
si è trasferita a Milano sei anni
addietro con i genitori Tiziano Romano e Morena Biondo; ha undici anni ed ha
una sorella Rebecca di otto anni.
Attualmente
abita a Limito di Pioltello, ha undici anni e frequenta la quinta elementare.
Pratica
lo Judo da quando frequentava la terza elementare con brillanti risultato; è
iscritta nella società "Asd sport team Pioltello", e proviene dalla
grande scuola del grande maestro Paolo de Gioannis.
Già
vice campionessa regionale(Lombardia) 2014 e vice campionessa nazionale
alle finali nazionali csi a Salsomaggiore il 3/5/2014. Ha vinto vari
trofei in questo cammino sportivo: i Como, Castellanza, Paullo, Lodi, Besana
Brianza ed altro; quest'anno è diventata campionessa di Lombardia csi a
Olginate (Lecco) il 29 marzo 2015 classificandosi al primo posto con due gare
eccezionali. Anche alle finali nazionali disputatesi a Lignano Sabbiadoro il 2
e il 3 maggio si classifica al primo posto con 2 gare molto tirate. La
sua categoria di peso è 28 kg e ha gareggiato nella categoria cinture bianca – gialla
- arancio. Attualmente è cintura gialla-arancio, a giugno sosterrà gli esami
per passare arancio.
In
paese vivono i suoi nonni ed i suoi parenti che con orgoglio hanno vissuto queste grande
trofeo conquistato dalla da Valentina. Una grande festa è stata fatta a Limita
il giorno della conquista del titolo nazionale. A Limito si sono trapiantati
sei mila pietrina e vivono con molto affetto il legamente con il paese e per la
festa di “Lu Signori di li Fasci” si godono le quattro ore di diretta
televisiva; inoltre anche lì si sono creato in miniatura un altro “Signori di
li Fasci”.
“Sentiamo
l’orgoglio – afferma il sindaco Emma –di squesto trofeo conquistato da
Valentina Romana”.
GIUSEPPE CARA’