LA MADONNA PELLEGRINA DI FATIMA
RIFLESSIONE DEL DIRETTORE
GINO SIMONTI
Grazie.
Vergine di Fatima. che sei rimasta con noi, presso questa
Residenza Sanitaria Assistenziale di Pietraperzia (EN) per una settimana. Dal primo
al 5 maggio. Guardando e sostando davanti alla tua statua abbiamo raccolto
alcuni messaggi: Le mani giunte in atto di preghiera.
La preghiera è un dono grande, è un bisogno dell’uomo, del cristiano. Tante persone hanno sostato in preghiera davanti a Te, preghiera silenziosa o preghiera guidata con
il Santo Rosario, la recita delle Lodi o con il canto del Vespro, o l’Adorazione Eucaristica.
Abbiamo pregato in tanti; ho visto persone piangere inginocchiate davanti a te o Vergine Maria, e questo mi ha fatto comprendere quello che diceva il grande fisico Ampere: ‘Nessuno è così grande, se non quando si ferma a pregare. Il Tuo volto con un tenero sorriso.
Sorridere alla vita, cantare alla vita sempre, nei momenti tristi e nei momenti gioiosi. Siamo sempre tutti affannati, preoccupati, non più disponibili all’ascolto, e talvolta con lo sguardo triste. Lasciamo trasparire dal nostro volto il volto di Dio, che è Amore, che è gioia. Il tuo volto illuminato è il faro della speranza, è il faro che ci ha invitati a lavorare insieme tutte: gruppi, associazioni religiose e fedeli con la guida della stella, che sei stata Tu, Vergine di Fatima.
La tua corona sul capo è stato segno di regalità.
Regalità fatta di opere buone, silenziose e visibili. Sei andata a far visita ad Elisabetta per servirla sei stata presente alle nozze di Cana accompagnando il Figlio tuo Gesù; lungo il Calvario eri vicina al Tuo Figlio per condividere le sue sofferenze, là, sulla Croce hai accolto l’ultimo Suo respiro; nel Cenacolo hai ricevuto il dono dello Spirito Santo e sei diventata la Madre della Chiesa, Sei stata qui tra noi, in questi giorni, a visitare gli ammalati presenti in questa struttura.
E stato bellissimo vedere un fiume di bambini delle scuole accompagnati dai loro insegnanti venire a pregare e ad esprimere desideri di pace, di amore e di fratellanza per tutto il mondo e soprattutto per quelli sofferenti. Bello vederli con tutte quei palloncini bianchi e azzurri in mano per salutare te Madonna bella. Grazie, o Vergine di Fatima, di essere stata con noi!
Grazie per Questi giorni di gioia, di festa, di comunione: grazie! Veglia sempre sul nostro paese: conforta i malati. incoraggia i giovani. sostieni le famiglie.
Infondi la forza per respingere il male, in ogni sua forma c di scegliere il bene, anche quando costa fatica e comporta andare contro corrente.
Donaci la gioia dì sentirci amati da Dio, benedetti da Lui, predestinati ad essere suoi figli.
Vergine di Fatima, dolcissima Madre nostra, prega per noi!
La preghiera è un dono grande, è un bisogno dell’uomo, del cristiano. Tante persone hanno sostato in preghiera davanti a Te, preghiera silenziosa o preghiera guidata con
il Santo Rosario, la recita delle Lodi o con il canto del Vespro, o l’Adorazione Eucaristica.
Abbiamo pregato in tanti; ho visto persone piangere inginocchiate davanti a te o Vergine Maria, e questo mi ha fatto comprendere quello che diceva il grande fisico Ampere: ‘Nessuno è così grande, se non quando si ferma a pregare. Il Tuo volto con un tenero sorriso.
Sorridere alla vita, cantare alla vita sempre, nei momenti tristi e nei momenti gioiosi. Siamo sempre tutti affannati, preoccupati, non più disponibili all’ascolto, e talvolta con lo sguardo triste. Lasciamo trasparire dal nostro volto il volto di Dio, che è Amore, che è gioia. Il tuo volto illuminato è il faro della speranza, è il faro che ci ha invitati a lavorare insieme tutte: gruppi, associazioni religiose e fedeli con la guida della stella, che sei stata Tu, Vergine di Fatima.
La tua corona sul capo è stato segno di regalità.
Regalità fatta di opere buone, silenziose e visibili. Sei andata a far visita ad Elisabetta per servirla sei stata presente alle nozze di Cana accompagnando il Figlio tuo Gesù; lungo il Calvario eri vicina al Tuo Figlio per condividere le sue sofferenze, là, sulla Croce hai accolto l’ultimo Suo respiro; nel Cenacolo hai ricevuto il dono dello Spirito Santo e sei diventata la Madre della Chiesa, Sei stata qui tra noi, in questi giorni, a visitare gli ammalati presenti in questa struttura.
E stato bellissimo vedere un fiume di bambini delle scuole accompagnati dai loro insegnanti venire a pregare e ad esprimere desideri di pace, di amore e di fratellanza per tutto il mondo e soprattutto per quelli sofferenti. Bello vederli con tutte quei palloncini bianchi e azzurri in mano per salutare te Madonna bella. Grazie, o Vergine di Fatima, di essere stata con noi!
Grazie per Questi giorni di gioia, di festa, di comunione: grazie! Veglia sempre sul nostro paese: conforta i malati. incoraggia i giovani. sostieni le famiglie.
Infondi la forza per respingere il male, in ogni sua forma c di scegliere il bene, anche quando costa fatica e comporta andare contro corrente.
Donaci la gioia dì sentirci amati da Dio, benedetti da Lui, predestinati ad essere suoi figli.
Vergine di Fatima, dolcissima Madre nostra, prega per noi!
