stroncato da un infarto
PINO MESSINA
CON ENZO ZARBA E LUIGI SALEMI
PIETRAPERZIA. Appassionato di bici
all’inverosimile. Ha trovato la morte proprio sulla sua amata bicicletta
stroncato, si pensa, da un infarto. Lo sfortunato ciclista era il
cinquantaquattrenne Pino Messina. Informatore scientifico di lungo corso, lui
percorreva ogni giorno centinaia di chilometri sulla sua macchina proprio nello
svolgimento del suo lavoro. Nel tempo libero, si “trasformava”. Prendeva la sua
bicicletta e cominciava a girare in lungo e largo, equipaggiato di tutto punto,
proprio con la sua bicicletta. Ieri mattina Pino Messina, come era solito fare,
era uscito nelle prime ore della mattinata insieme ad altri due suoi amici,
anche loro patiti di ciclismo. Hanno cominciato a percorrere la statale
191Pietraperzia Barrafranca. All’altezza del bivio Rastrello, a
circa sette chilometri da Pietraperzia, hanno deviato a sinistra e imboccato la
provinciale verso Camitrici e il bivio per Enna. Avevano percorso altri due
chilometri ed erano arrivati proprio a pochi passi dalla contrada Camitrici. A
scortarli, con la sua macchina, un loro amico, l’impiegato comunale Giovanni
Zarba. Giunti proprio nelle vicinanze di Camitrici, Pino Messina ha avuto
appena il tempo di comunicare ai suoi amici e compagni di giri con la bici che
si sentiva male. Si è immediatamente accasciato ed è caduto per terra. I suoi
amici e compagni, in preda alla disperazione, hanno chiamato il 118
medicalizzato di Pietraperzia. Giunti immediatamente sul posto, gli operatori
del 118 hanno cercato di rianimarlo ma senza ottenere il risultato sperato.
Scene di disperazione anche per il fratello, il bancario Fabio Messina. Lui
abita a pochi chilometri dal punto in cui ha trovato la morte suo fratello. Si
è vestito in fretta e furia e si è precipitato verso Camitrici. Quando è
arrivato, ha trovato il suo povero fratello privo di vita. La salma di Pino
Messina è stata quindi caricata sulla stessa ambulanza e portata nella sua casa
di corso Italia. Pino Messina era sposato con l’insegnante di scuola primaria
Rina Guarnaccia ed aveva due figli, Ornella e Filippo, entrambi universitari.
Lascia pure i suoi anziani genitori oltre a sua sorella Enza, insegnante di
scuola primaria, e a suo fratello, il bancario Fabio Messina. La data dei
funerali non è stata ancora fissata. Per tutta la giornata di ieri, nella casa
di Pino Messina è stato un via vai di amici e conoscenti in preda al dolore e
alla costernazione.