Laurea Magistrale in
giurisprudenza di Simona Adamo con tesi sperimentale
SIMONA ADAMO NEODOTTORESSA
SIMONA PROCLAMATA DOTTORE IN LEGGE
PIETRAPERZIA. Laurea Magistrale in giurisprudenza
di Simona Adamo con tesi sperimentale. La neo laureata con 110 e lode, nel
corso magistrale in giurisprudenza, ad appena ventitré anni, ha presentato una
tesi dal titolo “La messa alla prova per imputati adulti – background, rodaggi,
criticità ed esperienze operative”, di cui è stato relatore il chiar.mo Prof.
Giuseppe di Chiara. L’elaborato è stato realizzato attraverso un’indagine sul
campo, svoltasi presso l’Ufficio di Esecuzione Penale Esterna di Caltanissetta.
La giovane, alquanto emozionata e soddisfatta, ha affermato che tale traguardo
è senz’altro una tappa importante per il proprio futuro.
Nella mattinata di lunedì
scorso presso l’università Kore di Enna, si è tenuta la sessione degli esami di
laurea del corso magistrale in Giurisprudenza. La commissione, di cui hanno
fatto parte i professori Filippo Cimino, Salvatore Antonio Cristaldi, Salvatore
Curreri, Giuseppe Di Chiara, Andrea Di Landro, Nicola Malizia, Rosaria Rabito e
Jacopo Torrisi, è stata presieduta dal chiarissimo prof. Filippo Romeo. Otto i
neo dottori del gruppo di Simona: Daiana Piazza, Giuseppe Farruggio, Fabrizio
Giovanni Pezzino, Valerio Gravagna, Chiara Salerno, Simona Farruggia, Maria
Concetta Tarallo e Simona Adamo, una ragazza di Pietraperzia.
La seduta si è aperta in
orario puntuale. Dopo una presentazione globale della tesi, lo studente veniva
invitato ad approfondire alcuni aspetti salienti del proprio elaborato. Intorno
alle ore 13,30 il prof. Filippo Romeo ha, ufficialmente, proclamato il
dottorato conferito agli studenti. Tra questi si è contraddistinto, senza
dubbio, il talento di Simona Adamo.
Il voto più alto è stato proprio quello della
giovane pietrina, elogiata, al momento della proclamazione, dal presidente
della commissione, il quale si è congratulato per il suo curriculum
universitario e per il lavoro svolto, ai fini della redazione dell’elaborato
finale, esprimendo altresì un forte compiacimento per il modo attraverso il
quale ha affrontato la discussione della tesi.
Giuseppe
Carà