Incremento di testi alla
biblioteca comunale
GLI AMICI DELLA BIBLITECA
PIETRAPERZIA. Incremento di testi alla biblioteca
comunale. Una svolta alla biblioteca si è avuto con il nuovo bibliotecario
Antonio Caffo, sia per la diramazione dei libri sia per la fornitura. Su
istanza del bibliotecario è stato concesso alla Biblioteca Comunale un contributo di mille e 500 dall’assessorato
regionale dei beni culturali e dell’identità siciliana. Un’attività di
mecenatismo viene svolta dall’associazione degli “Amici della Biblioteca” la
cui presidente è l’insegnante Lucia Falzone ed i soci sono 45. Un ruolo propositivo proviene dall’addetto
alla Cultura Francesco Lalomia inteso Ciccino. L’associazione nei due anni di
vita ha fornito parecchie testi, le cui richieste vengono dai lettori. La
biblioteca venne fondata dai frati francescani nel ‘300 ed ebbe la sua
collocazione nel convento di Santa Maria.
Attualmente è in locale in affitto, ma si sta
predisponendo il trasloco nei locali di Santa Maria. La Biblioteca ha un fondo
antico e fondo moderno. I libri del Fondo Antico sono circa cinque mila; invece
il fondo moderno ha 12 mila e 500 volumi. I prestiti ogni anno sono di circa
tre mila volumi.
La
biblioteca grazie all’associazione gli amici della Biblioteca è diventato un
cenacolo culturale o meglio conviviale. La biblioteca è sempre
aperta. Non sono poche le tesi di laurea che sono usciti dalla biblioteca. I
testi di storia locali sono molto numerosi. Una valida collaborazione arriva
dall’Archeoclub, il cui presidente Andrea Rapisardi è uno storico di spessore; quindi almeno una
diecina di tesi di laurea sono stati fatti sull’antico maniero il Castello
Barresi.
L’assessore
alla pubblica Istruzione Laura Corvo è determinata a portare la biblioteca nel
locali del convento di Santa Maria.
Giuseppe Carà