Auto in fiamme nel cuore della
notte
Uno dei tanti incendi
PIETRAPERZIA. Metodicamente capita che un’auto
prende fuoco. Non si capisce se vi sia del dolo; perché il parco macchine del
paese è molto vecchio e quindi capita che alcuni vecchiumi vanno in combustione.
Il paese e pacifico e sereno, Eccetto alcuni furti necessari di sopravvivenza;
ma per le macchine di questo tipo non si può pensare al dolo. La vigilanza
notturna è metodica e quindi i controlli in paese ci sono e sono puntigliosi e
rigidi. L’ultima macchina che ha preso fuoco è una punto obsoleta che poteva
prendere fuoco per autocombustione. Sono cessati gli scippi grazie al
maresciallo Giuseppe Geraci che ha dato un’impronta dura ai quattro giovinastri
che per lo più ubriaconi fanno questi atti inconsulti . Il problema di fondo è
la miseria che regna sovrana. La Caritas cittadina molto attiva non riesce a
fronteggiare i casi tragici. I Sacerdoti fanno il massimo e ci rimettono il
loro stipendio. Urge la svolta della vivibilità: una lavoro anche minimo. Per
il momento si lavora con gli anziani e spesso tra familiari vi sono litigi. Il
paese è al collasso. L’ufficio assistenza fa la sua parte ed anche il sindaco
Antonio Bevilacqua è in prima linea. L’invito che viene da tutte le parti è:
uniamoci e tentiamo di fare meglio.
Giuseppe Carà