Don Angelo Ventura Promosso Vice
Cancelliere
DON ANGELO VENTURA
PIETRAPERZIA. Don Angelo Ventura promosso vice-
cancelliere vescovile e quindi entra a far parte della Curia; Quindi
l’assestamento prevede: Vicario Generale e moderatore di Curia, monsignor
Antonino Rivoli; cancelliere monsignor Guido Ferrigno, Vice cancelliere don
Angelo Ventura che sostituisce don Vincenzo Jannì, nominato vice parroco nella parrocchia
Santa Lucia di Gela, economo diocesano Don Salvatore Giuseppe Giuliana e
parroco della Madonna della Stella di Barrafranca, ufficio per l’arte sacra monsignor
Giuseppe Paci. Inoltre don Angelo Ventura è stato nominato parroco della
parrocchia Sant’Anna di Aidone.
Don Angelo era stato nominato parroco della Madonna delle
Grazie di Pietraperzia e rettore della chiesa del Rosario.
Nei diciotto
mesi che fu parroco a Pietraperzia diede
una svolta alla parrocchia con la presenza di molti giovani. Il suo
trasferimento ha lasciato molto amareggiato i parrocchiani ed i pietrini. Tutti
i sacerdoti erano entusiasti della mitezza e dello zelo pastorale di padre Angelo. In paese era
stato nominato responsabile dei movimenti giovanile e coordinatore dei
catechisti. Gode la stima del vescovo della diocesi monsignor Rosario Gisana,
infatti don Angelo vive in episcopio.
Il politologo
Franco Cigna afferma: “Alla comunità pietrina ha dispiaciuto molto il
trasferimento di Don Angelo; la sua presenza nella nostra comunità era stata
molto accettata; comunque è un prete che fa la differenza. Molto presente nel
sociale ed attivo verso gli indigenti. Aveva curato il canto liturgico ed aveva
creato l’orchestrina parrocchiale. Era un uomo di cultura. Aveva conseguito il
dottorato in ecclesiologia nella facoltà ecclesiastica San Giovanni Evangelista
di Palermo. Don angelo ha 38 anni ed otto di sacerdozio. Proviene da Gela e sua
madre Angela in parrocchia anima i gruppi ecclesiali. In atto don Angelo dimora
in episcopio nel palazzo vescovile. Tutti i sacerdoti piazzesi sono entusiasti
di aver tra loro Don Angelo. Un caro saluto viene dal sindaco di Pietraperzia
Antonio Bevilacqua, con cui istaurò un bella amicizia.
Giuseppe Carà