Visualizzazioni totali

venerdì 2 novembre 2018

I consiglieri di opposizione chiedono il rinvio della raccolta differenziata dei rifiuti porta a porta


 I consiglieri di opposizione chiedono il rinvio della raccolta differenziata dei rifiuti porta a porta

L'OPPOSIZIONE CHIEDE IL RINVIO DELLA RACCOLTA PORTA A POETA DEI RIFIUTI


                             IL CAPOGRUPPO
                  DOTTOR ANTONIO VIOLA


 PIETRAPERZIA. I consiglieri di opposizione chiedono il rinvio della raccolta differenziata dei rifiuti porta a porta, che in modo ufficiale decolla il sei novembre. L’amministrazione comunale ha fatto una campagna di sensibilizzazione nei locali pubblici e nelle scuole.
Formano l’opposizione in consiglio comunale i consiglieri Calogero Di Gloria, Rosa Maria Giusa, Silvia Romano, Vincenzo Calì ed Antonio Viola, che funge da capogruppo.
Il corposo documento è stato inviato: al sindaco del Comune di Pietraperzia avvocato Antonio Bevilacqua  e per conoscenza al presidente del Consiglio comunale, ai consiglieri comunali di maggioranza ed ai componenti la giunta comunale: Laura Corvo, Michele Laplaca e Chiara Stuppia. 
Per i consiglieri di opposizione abbiamo intervistato il dottor  Antonio Viola sulle richieste di rinvio delle raccolta: il dottor Antonio Viola sul corposo documento ha fatto una brillante sintesi affermando: “Il paese non è preparato sia a livello burocratico (infatti non siamo stati in grado di avere i documenti dall’ufficio tecnico) sia a livello tecnico; la distribuzione dei Kit ancora non è stata terminata e molti cittadini sono impreparati all’uso sostitutivo dei cassonetti”. 
E’sceso in campo il sindaco Antonio Bevilacqua con una arringa da avvocato: “Il paese è pronto al decollo; giorno sei prossimo parte la raccolta dei rifiuti porta a porta. Tutti i cittadini sono forniti e preparati all’uso dei Kit; è una svolta storica. I cittadini avranno un gran risparmio della raccolta porta a porta. Verranno aboliti i cassonetti ed anche l’aspetto globale del paese sarà più aggraziato. Abbiamo fatto opera di formazione in tutti gli ambienti pubblici e nelle scuole. Con l’entrata in attività degli inceneritori si avrà un risparmio energetico che abbasserà il costo di raccolta dei rifiuti. Il dado è tratto e quindi la nostra programmazione è efficiente ed efficace”.
Giuseppe Carà