PIETRAPERZIA. TRA SCIPPI E FURTI furti in abitazioni la sera del Venerdì Santo si vocifera di circa dieci razzie. Un'ultima razzia sventata dall’arrivo dei carabinieri.
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PIETRAPERZIA. Sono
stati tre i colpi, e non otto, messi a segno in case private durante la
processione di “Lu Signuri di Li Fasci” del Venerdì Santo. In un primo
momento si era diffusa, in paese, la voce, che i colpi messi a segno
fossero stati otto. In una seconda fase tale notizia si è rivelata priva
di fondamento. Tra i colpi messi a segno, anche quello che “ha
fruttato” ai ladri una pistola e delle munizioni. Il quarto furto non è
andato a buon fine per il pronto arrivo dei militari dell’Arma che ha
costretto i ladri a darsi a precipitosa fuga. Intanto le indagini dei
carabinieri sono in pieno svolgimento. Si vuole dare un volto e un nome
ai ladri. Di sicuro il loro lavoro sarebbe facilitato dall’eventuale
collaborazione della gente che dovrebbe comunicare alle forze
dell’ordine eventuali movimenti sospetti o “fatti strani”. L’azione dei
carabinieri non si ferma e, spesso, dà buoni frutti. Prova ne siano, tra
l’altro, le recenti operazioni antimafia che, di recente, hanno spedito
in carcere numerose persone