Tripudio
nel mondo salesiano
PIETRAPERZIA. Tripudio,
gioia ed esultanza nel mondo salesiano: cerimonia di insediamento di Suor
Gisella Aliotta nuova direttrice. Con la presenza dell’ispettrice vicaria suor
Gina Sanfilippo, in rappresentanza
dell’ispettrice suor Anna Nazionale, il mondo salesiana ha festeggiato
con una cerimonia semplice ma bella la presa di possesso di suor Gisella Aliotta.
Presenti numerosissime suore figlie di Maria Ausiliatrice, docenti ad allievi
dei qualificati corsi professionali, le ex allieve salesiane, i cooperatori
salesiani, il gruppo degli animatori del Grest che hanno animato la parte
canora della cerimonia, i rappresentanti di tutte le comunità ecclesiali del
paese e molte autorità istituzionali.
Nell’atrio si è avuto un
omaggio floreale con il taglio del nastro ed una giovane del movimento salesiano ha
pronunziato il sermone di “benvenuto”.
Nella chiesa di Maria
Ausiliatrice vi è stato il momento corale della preghiera con i canti armoniosi
del gruppo degli animatori. Infine la Vicaria suor Gina ha consegnato la
“Lucerna” ad indicazione della continuità gestionale. Di elevato spessore il
discorso di suor Gina ex direttrice ed ex preside che ha presentato lo spessore
antropologico della nuova direttrice suor Gisella Aliotta ed ha presentato anche i
collaboratori pilastro della nuova gestione: suor Giovanna Guarino con funzione
vicaria e suor Venerina Castorina
economa della casa.
A chiusura c’è stato l’intervento
della nuova direttrice, visibilmente commossa, che ha affermato: “Il servizio
alla Chiesa ed alla famiglia salesiana ha come punto forti: semplicità, schiettezza
e spirito di comunione nel rispetto elevato della dignità della persona”.
Suor Gisella Aliotta da
cinque anni è in paese ed ha ricoperta la mansione di economa della casa e di responsabile
dell’oratorio che gestisce centinaia di ragazzi e giovani, che sono una
primavera per la realtà giovanile. Suor Giselle è nata Gela ed ha trent’anni di
vita consacrata tra le figlie di Don Bosco e Madre Mia Mazzarello. Tra gli
affetti familiari le restano due fratelli Maria e Giacomo. L’istituto che
gestirà suor Gisella è tra i più grandi di Sicilia; infatti ha la presenza di
trenta suore, alcune delle quale sono in stato di completo riposo. Inoltre vi è una scuola professionale che
viene gestita con il Ciofs-CF (Centro Italiano Opere Femminili salesiane –
corsi professionali) e sono centinaia i giovani che frequentano tali corsi e ricevono gratuitamente
il materiale didattico, il compenso giornaliero e le spese di viaggio.
Molto ben avviato il
gruppo dei cooperatori salesiani che si prodiga per le numerose iniziative;
questi hanno un incontro mensili e poi gestiscono le opere salesiane in paese.
Nel mondo giovanili sono la punta avanzata che riesce a far breccia in questo
mondo a volte impenetrabile.
Suor Gisella, neo direttrice, esprime quel mondo salesiano che sa capire i tempi. Di carattere deciso e tetragono, è ricca di una grande dimensione umanitaria che la porta a compenetrarsi delle situazioni altrui. Sa gioire con chi gioisce e soffrire con chi soffre. Anche questa volta il paese ha una “signora” direttrice che porta alto il vessillo di Don Bosco e di madre Mazzarello.
Suor Gisella, neo direttrice, esprime quel mondo salesiano che sa capire i tempi. Di carattere deciso e tetragono, è ricca di una grande dimensione umanitaria che la porta a compenetrarsi delle situazioni altrui. Sa gioire con chi gioisce e soffrire con chi soffre. Anche questa volta il paese ha una “signora” direttrice che porta alto il vessillo di Don Bosco e di madre Mazzarello.
Giuseppe Carà