Avviati al lavoro gli operai del RMI
LA SIGNORA LOREDANA DI NATALE OPERAIA DEL RMI
PIETRAPERZIA. “Abbiamo avviato – dichiara il primo
cittadino - al lavoro gli operai del RMI (Reddito Minimo d’Inserimento” ed abbiamo
fatto la delibera fino al mese di ottobre.
Noi abbiamo in organico venti operai che stanno vivendo un momento di
tribolazione; l’organo preposto “la Regione Sicilia” non ci dà orientamenti
perentori; si tratta di venti famiglie, che non possono stare in alto mare. E’
necessario l’inquadramento nei ruoli e si chiude il problema. Il caos politico
regionale non può cadere sui lavoratori e sulla loro sopravvivenza”.
Di
spessore la dichiarazione della lavoratrice Loredana Di Natale che per il
gruppo dichiara: “Noi siamo grati all’amministrazione comunale che ci sta vicino
e quindi ci dà un sostegno. Il fatto terribile è che siamo in una nera
incertezza di prospettiva. La nostra dignità di persona viene devastata in modo
indegno. Il nostro gruppo locale è formato da venti persone e siamo: Filippina Stella, Rosaria Mancuso, Loredana Di
Natale, Giuseppe Di Lavore, Vincenzo Di Lavore, Calogero Salamone, Salvatore
Ippolito, Nunzia Incaudo, Silvana
Spampinato, Filippa Spampinato, Giuseppe Di Lorenzo, Giuseppe Russo, Rosa
Cutaia, Antonino Montedoro, Margherita Alfieri, Santo Calandra, Vincenzo
Aiello, Vincenzo Spampinato, Giovanni
Battista Margani e Giuseppe Vitale”.
“Il
sindacato – continua la signore Loredana - segue la vicenda; noi abbiamo nel nostro
dialogo il segretario provinciale della
UIL Calogero Falcane, che di intesa con i confederali segue le vicende e quindi siamo in lotta.
Spero che il Signore ci aiuto e così poter uscire da questa situazione ed avere
la tranquillità di vivere. Abbiamo fatto la manifestazione a Palermo; abbiamo
incontrato il governatore Rosario Crocetta, ma poi tutto è stato vanificato”.
“Noi
abbiamo deliberato in giunta – dichiara il neo assessore Antonio Messina –
l’anticipo della mensilità fino ad ottobre e subito dopo l’approvazione del
bilancio anticiperemo le altre mensilità per arrivare fino al Santo Natale”.
“Noi
siamo rammaricati – conclude la signora Loredana Di Natale del RMI – dello
stato di degrado in cui ci tengono; noi siamo una preziosità per
l’amministrazione per i servizi comunali che stiamo cercando di coprire, come
anche l’apertura della villa comunale “Parco della Rimembranza”. Siamo stanchi
ed avviliti per lo stati di trattamento in cui ci tengono. Noi sentiamo
calpestata la nostra dignità di persona; abbiamo dei figli da accudire nei
bisogni essenziali e quindi ribadiamo
con forza e lo gridiamo per tutta Pietraperzia: così non ce la facciamo più:
non si può andare avanti”.
“Noi siamo convinti –
dichiara il sindaco Enzo Emma - della
preziosità di questi lavoratori, perché molte volte abbiamo tamponato la
pulizia del centro abitato con il loro lavoro. La loro causa è la nostra causa;
purtroppo la burocrazia a tutti i livelli è diventata una zavorra per la vita
amministrativa”.
Giuseppe Carà