Il ladro
del telefonino
iL MARESCIALLO CAPO GIUSEPPE CASTROVILLARI
PIETRAPERZIA. Nei giorni
scorsi è stato arrestato davanti al supermercato Giaconia nel viale Don Bosco
il nigeriano Alis Nwague di 24 anni con l’imputazione di rapina impropria
e minacce. Ieri al tribunale di Enna c’è stata l’udienza di convalida
dell’arresto. Il giovane si è avvalso della facoltà di non rispondere.
Alis secondo l’accusa avrebbe rubato un telefonino ad un ragazzo che gli aveva
dato il passaggio con un motorino; però questi avrebbe minacciato con un lungo
bastone Giovanni Luca Gallo, proprietario del cellulare, che gli aveva dato il
passaggio con il motorino. L’udienza si è svolta alla presenza del
Giudice per le indagini preliminari Luisa Maria Bruno. Il giudice ha disposto
che Alis Nwague, che ha già chiesto lo status di rifugiato politico,
rimanga nel centro di accoglienza per immigrati di Caltanissetta. Intanto
l’avvocato Carmelo Mirisciotti suo difensore del Foro di Enna si è riservata la
facoltà di depositare una articolata memoria difensiva. “Stiamo pure
valutando – conclude l’avvocato Mirisciotta – l’eventualità di chiedere il
patteggiamento”. Il giovani extracomunitario era stato arrestato dai
carabinieri della vicina stazione cittadina di viale Don Bosco comandati dal
maresciallo Giuseppe Castrovilli.
Giuseppe Carà
