Solidarietà di vivere
PIETRAPERZIA. Solidarietà di vivere
nella festa dei santi patroni, la Madonna della Cava e San Rocco; infatti sono
state consegnate per solidarietà alle tre parrocchie (Matrice, Madonna delle
Grazie e Santa Maria) 65 confezioni di viveri e di generi di prima necessità. I
viveri sono stati consegnati ai sacerdoti don Osvaldo Brugnone, monsignor
Giovanni Bongiovanni e don Pino Rabita. L’azione antropologica e filantropica è
stata fatta è stata concretizzata dalle famiglie Spagnolo e Guarnaccia. L’iniziativa
è sorte perché i viveri e i generi di prima necessità sono stati finanziati dai
membri delle due famiglie con il
ricavato delle offerte dei fedeli per la festa del centenario del Palio della
Madonna della Cava. Le offerte furono raccolte durante i festeggiamenti dello
scorso mese di maggio. La somma non è stata comunicata. “Non abbiamo agito
prima – dichiarano Lillo Russo e Giovanni Maiorana, componenti della famiglia
Spagnolo – per un grave lutto che ha colpito di recente la nostra famiglia.
L’acquisto dei viveri e dei generi di prima necessità anche per alleviare
le difficoltà di quanti versano in uno stato di bisogno, specialmente in queste
festività. I festeggiamenti per il centenario del Palio Madonna della Cava cominciarono
i primi giorni di maggio ed durarono una decina di giorni. La festa, avviata su
iniziativa delle famiglie Spagnolo e Guarnaccia, era stata organizzata e
coordinata del comitato della locale “Associazione dei Trattoristi”, il cui presidente
è stato Danilo Puzzo e segretario di talento Filippo Miraglia. Per trasportare
i sessantacinque pacchi è stato utilizzato un grosso furgone. I festeggiamenti
erano cominciati con il “Sabato dei Trattoristi” dello scorso tre maggio con
processione per le vie del paese e pellegrinaggio fino al santuario
Madonna della Cava. Al rientro dal santuario era cominciato il “pellegrinaggio”
del palio per otto giorni verso alcune famiglie del paese. Don Pino Rabita vicario
foraneo afferma: “Le famiglie Spagnolo e Guarnaccia hanno avuto la grande
sensibilità di devolvere in beneficenza le offerte ricevute dai fedeli durante
il pellegrinaggio con il Palio della Madonna della Cava di loro proprietà nel
centenario della nascita del Palio. Il gesto in favore delle famiglie bisognose
del nostro paese è particolarmente
lodevole in questi tempi di grande necessità per molte famiglie. La Madonna
della Cava ricompensi in grazie spirituali quest’opera di beneficenza”.
Don Osvaldo Brugnone dichiara: “Ogni festa religiosa dovrebbe avere
sempre un’attenzione verso il territorio e i suoi bisogni. I poveri debbono
essere una priorità della Chiesa. Per questo motivo accolgo con grande piacere
questa iniziativa delle famiglie Guarnaccia e Spagnolo”.
Giuseppe Carà