La prossima domenica 27 agosto la carovana dello stato maggiore pentastellato arriva nel centro Sicilia e sbarca nel Comune di Pietraperzia nell’ambito del Tour elettorale denominato #atuttasicilia.

kermesse dei Grillini 27 Agosto a Pietraperzia 

I DIOSCURI DEL PATRIARCA

       Partito il 5 agosto da Marina di Ragusa e che toccherà complessivamente sedici città siciliane fino al 28 agosto.  Oltre a Giancarlo Cancelleri, attuale deputato all’Assemblea Regionale e candidato alla Presidenza della Regione, ci sarà l’eccezionale presenza dei volti più noti del Movimento 5 Stelle, Alessandro Di Battista ed il Vice Presidente della Camera dei Deputati Luigi Di Maio. Quella di Pietraperzia sarà l’unica tappa del Tour in provincia di Enna, dal momento che è l’unico comune ad essere amministrato da un sindaco pentastellato, Antonio Bevilacqua, mentre l’unica altra tappa nel centro Sicilia sarà Mussomeli il sabato 26 agosto. Intanto sul Blog di Beppe Grillo si leggono le dichiarazioni di Cancelleri: "Quando i fratelli Wright progettarono i primi aerei a motore furono presi per pazzi. Nessuno pensava potessero volare. I due ingegneri, però, non solo riuscirono nell’impresa, ma rivoluzionarono il mondo dell’aviazione diventandone pionieri.

Ecco, ci siamo sentiti un po’ come loro quando abbiamo deciso di intraprendere il primo giro della Sicilia a bordo di auto totalmente elettriche. Si perché se è già difficile ipotizzare lunghi spostamenti con questi mezzi (che hanno comunque un’autonomia limitata) pensare di farlo in Sicilia, con le sue strade “medievali” e le sue ataviche inefficienze, è praticamente impossibile. Per questo motivo, più che un tour, è stata una scommessa. Una scommessa con noi stessi e con la Sicilia intera. “Maggiore è la difficoltà più grande sarà il successo” ci siamo detti. E così è stato", mentre sui social network Luigi Di Maio scrive: "In Sicilia il MoVimento 5 Stelle ha già scelto il Candidato alla Presidenza della Regione, è Giancarlo Cancelleri. Ha già presentato il programma di Governo della Regione e ha composto in maniera partecipata le liste di tutti in candidati all'Assemblea Regionale Siciliana.
manca solo una cosa: gli avversari. I partiti stanno ancora litigando. Non hanno ancora individuato i loro candidati. Dopotutto è difficile ripresentarsi ai cittadini, dopo averli usati come un bancomat per 20 anni. Avranno comunque la faccia tosta di promettere il cambiamento. Starà ai Siciliani respingere al mittente le loro menzogne. Il 5 novembre in Sicilia si vota per le elezioni regionali siciliane, sarà un Referendum. Si vota sull'abrogazione della partitocrazia in questa Regione. Noi saremo in tour per la Sicilia a raccontare quello che vogliamo fare per liberare questa terra dimenticata e martoriata."