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domenica 6 agosto 2017

Salvato da un arresto cardiaco dal dottor Giuseppe Gangitano nella chiesa di San Rocco durante la partecipazione alla Santa Messa delle nove di ieri mattina.


Salvato da un arresto cardiaco dal  dottor Giuseppe Gangitano nella chiesa di San Rocco durante la partecipazione alla Santa Messa delle nove di ieri mattina.
Dott. Giuseppe Gangitato
ex primario all'Umbero primo di Enna
  
PIETRAPERZIA. Salvato da un arresto cardiaco dal  dottor Giuseppe Gangitano nella chiesa di San Rocco durante la Santa Messa delle nove di ieri mattina, celebrante monsignor Giuvanni Bongiovanni.
       Durante la celebrazione della messa dopo l’omelia e quando si era vicini alla comunione il pensionato Calogero Palascino, ex bancario, ha sentito dei dolori lancinante al petto accompagnati da tremolio. Il paziente era tra i primi banchi ed il celebranti si è accorto del malessere. Questa messa delle nove viene frequentata dal dottor Giuseppe Gangitano ed dalla sua consorte dottoressa Rosaria Nicoletti. Gangitano 60 anni è ex primario di nefrologia all’ospedale di Enna. Allertato da monsignor Giovanni Bongiovanni si è recato ai primi banchi dove vi era  il signor Calogero Palascino. Fattolo distendere sul banco il dottor ha preceduto ad un massaggio cardiaco ed ha rimesso in attività il cuore che già era andato in arresto. Il dottor è stato spalleggiato dal Angelo Barresi che era vicino al paziente. Il bravo dottore ha praticato la respirazione bocca a bocca. Il paziente si è ripreso ed è stato in condizione anche di prendere la comunione.
       Nel frattempo è arrivato l’ambulanza del 118 che è di stanza a Pietraperzia. Calogero Palascino ha potuto salire sull’ambulanza ed autonomamente ed è stato   accompagnato all’ospedale “Umberto I” di Enna  per i controlli del caso.  Certamente si tratta di una vita salvata grazie all’intervento tempestivo del medico. In questi giorni di caldo afoso si sono avuti altri casi di mancamenti sebbene leggeri. Il signor Calogero Palascino è rientrato a casa ringraziando il Signore e San Rocco nostro patrono per lo scampato pericolo.
Giuseppe Carà