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mercoledì 29 ottobre 2014

I FORESTALI PIETRINI CON UN PULLMAN STRAPIENE VANNO A PROTESTARE A PALERMO PER IL PROBLEMA DELLE GIORNATE. pRESENTE L'AMMINISTRAZIONE COMUNALE CHE METTE A DISPOSIZIONE IL MEZZO. TOTO' MESSINA IN FASCIA TRICOLORE



Forestali a Palermo per manifestare

QUELLI DELLA PROTESTA ALLA PARTENZA

IL SINDACALISTA DELLA  UIL ENZO BONGIOVANNI CAPEGGIA IL GRUPPO DEI PROTESTANTI


PIETRAPERZIA. Sono stati 55 i forestali che sono andati a protestare. La dura azione dei manifestanti nasce dalla preoccupazione che i 78unisti ed i 101unisti non riesciranno a concludere entro il 31 dicembre le giornate previste; infatti devono fare ancora 50 giornate entrambi i gruppi. Il problema dipende dal fatto che ancora la Regione Siciliana non ha stanziato le coperture finanziarie. Martedì scorso 22 ottobre l’assemblea regionale che avrebbe dovuto approvare il reperimento dei fondi è andata deserta. I ventimila operai  con la loro presente hanno voluto portare i parlamentari a fare gli atti dovuti verso i lavoratori e quindi il relativo storno di bilancia. Il pullman è stato messo a disposizione dal sindaco Vincenzo Emma. Sono porti con i forestali gli assessori Salvatore Messina ( che ha messo la fascia tricolore) delegato dal sindaco, Maria Giusy Rindone e Salvatore Di Calogero. Come rappresentante sindacale è stato presente Enzo Bongiovanni dell’UIL.L’unica notizia certa è che il governatore Crocetta lunedì ha messo a disposizione dei forestali quattro milioni e mezzo per un prosieguo di cinque giorno. In questa lotta molte difficoltà stanno nascendo per motivi burocratici; i parlamentare vogliono approvare ma poi la legge passa alla firma del commissario dello stato, dove il problema è stata bloccato tante volte.

       La concentrazione è avvenuta in Piazza indipendenza e quindi una marea di lavoratori ha fatto sentire la propria protesta.

       Si aspetta l’esito dei lavori che dovrebbe arrivare da un momento all’altro.

       Il consiglio comunale pietrino con la presenza dell’onorevole Luisa Lantieri ha dato la solidarietà ai i lavoratori ed è stato approvato un documento a loro favore.

Giuseppe Carà