3° Sinodo straordinario sulla Famiglia
In Vaticano dal 5 al 19 ottobre. Tra i partecipanti
anche coniugi Petracca Ciavarella–Miglionico, medici di Casa Sollievo
della Sofferenza
Giuseppe Petracca Ciavarella e sua moglie Lucia Miglionico a colloquio con mons. Castoro e il direttore Crupi
Tra i 253 partecipanti al 3° Sinodo straordinario sulla Famiglia ci saranno, in rappresentanza dell’Italia, i coniugi Giuseppe Petracca Ciavarella e Lucia Miglionico, medici di Casa Sollievo della Sofferenza e membri della Consulta Nazionale di Pastorale Familiare.
Gli incontri si terranno in Vaticano dal 5 al 19 ottobre, sul tema “Le sfide pastorali sulla famiglia nel contesto dell’evangelizzazione”. Petracca e Miglionico fanno parte del gruppo di 14 coppie di sposi, suddivise tra esperti e uditori, provenienti da ogni parte del mondo.
Gli altri partecipanti saranno: 191
Padri Sinodali, tra cui 25 Capi dicastero della Curia romana e 114
presidenti di Conferenze Episcopali del mondo (36 dall’Africa, 24
dall’America, 18 dall’Asia, 32 dall’Europa, e 4 dall’Oceania); 8
delegati fraterni, tra questi il metropolita Hilarion, presidente del
Dipartimento per le relazioni esterne del Patriarcato di Mosca; 13
esponenti delle Chiese Orientali provenienti anche da Paesi come l’Iraq e
l’Ucraina; 38 uditori con diritto di parola ma non di voto in Aula; 16
collaboratori del Segretario speciale, detti "esperti".
Segretario Generale del Sinodo è il cardinale Lorenzo Baldisseri.
Presidenti delegati sono invece i cardinali: André Vingt-Trois,
arcivescovo di Parigi; Luis Antonio G. Tagle, arcivescovo di
Manila; Raymundo Damasceno Assis, arcivescovo di Aparecida, presidente
della Conferenza Episcopale del Brasile. Relatore generale è il
cardinale Péter Erdo, Arcivescovo di Esztergom-Budapest, presidente
della Conferenza Episcopale ungherese, presidente del Consilium
Conferentiarum Episcoporum Europae (C.C.E.E.). Segretario speciale è
invece mons. Bruno Forte, arcivescovo di Chieti-Vasto. Della Commissione
per il Messaggio il presidente è il cardinale Gianfranco Ravasi,
presidente del Pontificio Consiglio della Cultura; vicepresidente è
mons. Víctor Manuel Fernandez, arcivescovo titolare di Tiburnia, Rettore
della Pontificia Università Cattolica Argentina.
Nelle due settimane di lavoro, i partecipanti dell'assise rifletteranno sul Documento di lavoro diffuso nel giugno scorso. Al
termine dell'Assemblea straordinaria non ci saranno documenti finali
essendo questa la prima tappa di un percorso che si concluderà nel 2015,
quando dal 4 al 25 ottobre si terrà il 14° Sinodo Generale ordinario
sul tema “Gesù Cristo rivela il mistero e la vocazione della famiglia”.