Restaurata la fontana del Nettuno
L'ASSESSORE MICHELE LA PLACA ED IL SINDACO ANTONIO CALOGERO BEVILACQUA
PIETRAPERZIA. Nella frenesia dinamica di avere il
paese ordinata l’amministrazione comunale del sindaco Antonio Calogero
Bevilacqua ha messo mano alla villa comunale o parco della rimembranza. A
riguardo si è attivato l’assessore al verde pubblico Michele La Placa. La prima
attenzione si è avuta per la fontana che è al centro della villa con un’opera
di pulizia e con il ripristino del gettito d’acqua. Con un antico restauro
globale della villa con un progetto dell’architetto Armando Laurella sotto la
sindacatura del sindaco Gino Palascino la fontana fu dedicata al Nettuno.
“Già i
volontari – dichiara il sindaco Antonio Bevilacqua - hanno fatto la prima accurata pulizia del
parco della Rimembranza; inoltre anche le scritte dei caduti della prima guerra
mondiale sono state rese decorose dopo un primo intervento fatto da esperti”.
“Il
parco della rimembranza o villa comunale – come afferma lo storico Andrea
Rapisardi, presidente dell’Archeoclub - fu realizzata come sacrario della prima guerra
Mondiale”.
“La
realizzazione – afferma il vice sindaco Sebastiano Salerno - fu fatta sotto il
potestà barone Michele Tortorici che mise a disposizione il terreno che era di
sua proprietà. Il progetto fu realizzato da Michele Romano che era il suo
villiere delle ville di Fondachello e
Vigna d’Ascari”.
“La
prima realizzazione – afferma il sindaco Antonio Bevilacqua – fu il monumento
ai caduti della prima guerra che erano stati 120 ed i nomi parecchi volte ripristinati
sono all’entrata della villa; per alcuni caduti della prima guerra il consiglio
comunale ha titolato delle vie”.
Sempre
il sindaco Gino Palascino in uno spazio limitrofo alla villa fece realizzare un
monumento per i caduti della seconda guerra mondiale.
Con
l’amministrazione Bevilacqua la villa resta aperta tutta la giornata secondo
una turnazione. Viene Aperta alle 7,30 la mattina e poi viene chiusa a
mezzanotte. Si è creata una turnazione e la villa è stata anche restituita ai
bambini perché è stata attivata la bambinopoli.
Giuseppe
Carà