L’Anas ha pubblica il bando di
gara per lo svincolo per Caltanissetta, Scadenza 16 settembre
LA SVINGOLO DEI MOLTI INCIDENTI
LO SVINCOLO PROVVISORIO FATTO COSTRUIRE DA SALVUCCIO MESSINA
PIETRAPERZIA. Il direttore generale dell’Anas regionale
di Sicilia Salvatore Tonti ha pubblica nella
Gazzetta della Regione il bando di gara d’appalto per lo svincolo all’uscita di
Pietraperzia nella scorrimento per Caltanissetta. E’ stato fissato per il 16 settembre
il termine per la presentazione dei documenti. Il bando di gare prevede la somma
a base d’asta di un milione di Euro ed è entrato nei fondi per la Sicilia che
sono tre miliardi di euro. La busta di partecipazione dovrà pervenire alla sede
dell’ANAS entro le ore dieci, pena l’esclusione. La notizia del bando è stata
comunicata al sindaco Antonio Bevilacqua ed al capo dell’ufficio tecnico
Salvatore Patti. Competente per la gara è l’ANAS di Palermo. Il progetto risale
a dieci anni fa ed è stato aggiornato parecchie volte; infatti si partì di
circa 500 mila euro. Progettista è l’ingegnere Giuseppe Clemente.
“La
Caltanissetta – Pietraperzia – afferma il sindaco Antonio Bevilacqua - ha una
mole di traffico abbastanza elevato ed è anche un’arteria turistica che si
inserisce nel collegamento Agrigento – Piazza Armerina – Aidone. Avrà un ruolo
ancora più dinamico con l’apertura dei due capannoni di deposito di “Acqua e
Sapone” in contrada Pozzillo.
In
atto la scorrimento veloce Pietraperzia – Caltanissetta ha uno svincolo
provvisorio. Il problema dello svincolo si trascina da anni; perché quello previsto
nel progetto originario ha dovuto essere modificato a causa di una frana che ne
ha impedito la realizzazione. Lo svincolo attuale è poco agevole, ma l’Anas ha
ovviato con una opportuna segnaletica di rallentamento.
“Il problema dello svincolo si
inserisce - continua il primo cittadino
– nel contesto della viabilità urbana ed interurbana. Per la viabilità urbana
interveniamo con contratti aperti. Per la viabilità interpoderale facciamo gli
interventi immediati, ma abbiamo pianificato il rifacimenti con finanziamenti
dell’Unione Europea; in questo caso, però, si richiede la collaborazione degli
inquilini e noi interveniamo finanziando la progettazione. L’agricoltura va
favorita anche con la viabilità. Inoltre daremo priorità alla strade a valenza
turistica per raggiungere gli insediamenti preistorici”.
La scorrimento fu inaugurata
sotto la sindacatura di Caterina Bevilacqua e Cataldo Salerno presidente della
provincia; ma rimase il problema dello svincolo, perché quello in progetto fu
distrutto dall’alluvione del 1991.
La
svincolo provvisorio fu approntato dalla provincia quando per le opere
pubbliche riguardanti il sud, responsabile era Salvuccio Messina, ex sindaco di
Pietraperzia.
Allo
stato attuale si è rimasti nello stato precario e lo svincolo attuale non
dà certezze per la circolazione.
Giuseppe Carà