Sii benedetto, o mio Dio

Sii benedetto, o mio Dio

 Non vi preoccupate di nulla e benedite Dio in ogni cosa, esultando in Lui nella santa umiltà.
Se siete freddi, benedite Dio, esultate nel constatare la vostra povertà, dicendo: Ti benedico, o Signore, ecco che la mia miseria dimostra che tu solo sei grande!
Se avete un difetto, umiliatevi ed esultate, dicendo: Sii benedetto o Signore, che hai permesso che io mi conoscessi per quel nulla che sono.
Se vi sentite fervorosi, dite al Signore: Sii benedetto, o mio Dio, perché questo fuoco che mi arde nel petto, mi rende più facile il conoscerti per sommo bene, il lodarti sopra tutte le cose.
Se vedete il male altrui dite: Sii benedetto, o Signore, avrei potuto fare peggio anch’io. Sii benedetto, e degnati di demolire questo male.
Ogni benedizione fatta a Dio feconda in voi un movimento di vita e questo è il grande segreto per mutare tutto in una spinta efficace verso la santità.
(Padre Dolindo – Servo di Dio)

Mostra fotografica su “La Settimana Santa”

Mostra fotografica su “La Settimana Santa”

 Mostra sulla settimana Santa 

 PIETRAPERZIA. Nel contesto delle iniziative su “L’Estate Pietrina” ha riscosso particolare successo la mostra fotografica organizzata dal governatore della confraternita Maria Santissima del Soccorso”  ragioniere Giuseppe Maddalena e dalla confraternita omonima. La mostra è stata aperta per dieci giorni prendendo anche il Ferragosto. E’ stata visitata da 800 persone di cui molti pietrini emigrati rientrata. La mostra è stata titolata “Fasci di Luce” e sono state esposte 200 fotografie su “La Settimana Santa”  con particolare attenzione  al Venerdì Santo ossia “Lu Signuri di Li Fasci”; è stata patrocinata dal sindaco Antonio Calogero Bevilacqua. La mostra si è tenuta nella Rettoria “Maria Santissima del Soccorso” che a livello locale i pietrini chiamano  “Chiesa del Carmine”,  da cui prende il via la grande processione de “Lu Signuri di Li Fasci”.

Hanno esposto Filippo Arena, Antonio Caffo e Nicolò Speciale amatori dilettanti.

Il sindaco Bevilacqua che è un dilettante critico d’arte afferma:  “La mostra ha avuto un gran successo che qualifica la confraternita del Carmine che ha 83 confrati. Siamo soddisfatti perché abbiamo mostrato ai nostri emigrati delle preziosità d’arte fotografica. Certamente il punto centrale della mostra è stato “Lu Signuri di li Fasci” la cui devozione è molta sentita non solo dai pietrini, ma anche dagli emigrati. E’ stato accetta con gusto “La Ladata” che ogni sera alle ore venti è stata presentata dai confrati, grazie alla collaborazione del maestro Salvatore Bonaffini,  che è un talento geniale della musica. Alla inaugurazione è stato presente il vescovo Rosario Gisana e l’addetto diocesano ai beni culturali monsignor Pino Pace. Per l’ufficio tecnico è stato presente l’ingegner  Salvatore Patti.

Giuseppe Carà   

Interventi di “Igiene Sociale”

 Interventi di “Igiene Sociale”

 

Assessore Michele Laplaca 

PIETRAPERZIA. Interventi di igiene sociale: gli uffici comunali e la medicina sociale sono attivi in una campagna di interventi radicali per tutte le anomalie che si riscontrano nel centro abitato e nelle periferie.

Nel suo proclama il sindaco afferma: “Programmazione è la nostra parola d’ordine; proseguono, con cadenza regolare, gli interventi di derattizzazione e disinfestazione in tutto il centro abitato che, nell’occasione, sono stati estesi ai plessi scolastici in previsione della loro prossima riapertura, affinché siano pronti ad accogliere docenti, alunni e personale scolastico. Tutto sotto la diretta supervisione dell’assessore  all’igiene pubblica  Michele Laplaca”.

“Già abbiamo avviato un primo intervento – dichiara l’assessore Michele Laplaca – per le caditoie, che non erano sotto manutenzione da vent’anni; cioè da quando furono realizzate”.

In paese è presente un orrendo odore sgradevole; in modo particolare nel viale  “Re di Italia”. Durante i lavoro di pulizia si è scoperto che alcuni cittadini hanno attaccato la rete fognaria alle  caditoie.  Ancora il problema è sotto discussione; né gli uffici competente hanno preso i dovuti provvedimenti di denunziare  coloro che hanno fatto un attentato all’igiene pubblica.

In qualche punto vi è una commistione di rete fognaria e le acque bianche delle caditoie.

Un problema che resta aperto è quello delle erbacce. Uno spettacolo indecente di erbacce si presenta per coloro che si servono del poliambulatorio.

“In paese vi sono – dichiara l’assessore Michele Laplaca –  mille e 500 case non abitate. Questo ci crea numerosi problemi; quello delle erbacce e quello dei topi. Nonostante i numerosi interventi  non riusciamo a debellare questo problema. Il sindaco al riguardo ha preso il problema frontalmente; speriamo che l’igiene pubblica non resti un problema irrisolto. Chiediamo la collaborazione dei cittadini; perché siano solerti a pulire accanto alle loro porte. Si richiede buona volontà collettiva”.

Giuseppe Carà

Scorrimento veloce Pietraperzia Caltanissetta: affidati lavori ad una ditta Nissena

Scorrimento veloce Pietraperzia Caltanissetta: affidati lavori ad una ditta Nissena

 La Scorrimento interrotta

PIETRAPERZIA. Con nota a firma del Direttore Regionale dell’ANAS ingegnere   Valerio Mele e del responsabile dell’area area compartimentale di Palermo ingegnere Nicola Montesano sono stati affidati lavori della scorrimento veloce; vi era stata un abbassamento di un pilone a due Km da Pietraperzia. La somma stanziata è di 900 mila euro. Il geologo Salvatore Palascino afferma che il primo intervento è il drenaggio delle acqua.

Il sindaco Antonio Bevilacqua in modo informale afferma: “in un anno la scorrimento si dovrebbe riaprire al traffico. I passaggi più importanti sono stati  soprattutto il  gruppo di progettazione; sono stati già previsti e messi in programmazione sia i lavori sul viadotto sia i lavori sui terreni a monte dello stesso”. Infine conclude l’illuminato sindaco: “Quello che sorprende e che lascia ben sperare è che tutto sia stato fatto in un tempo razionale”.

            La scorrimento veloce fu terminata nel 1992, ma poi vi fu uno spostamento di piloni che bloccò la percorribilità dell’ultimo tratto in contrada Parcazzo. Fu costruita una strada comunale di collegamento che ha consentito in tutti questi anni di essere riavvicinati al centro nisseno. In atto per raggiungere Caltanissetta si percorrono 22 Km girando per la strada di Marcato Bianco. Nella normalità se ne percorrono 13 Km.

             I pietrini sognano ed agognano la scorrimento veloce, perché i disagi sono notevoli. Una realizzazione importante è lo svincolo che collega all’autostrada,  a Gela ed ad Agrigento.

            Ha grande importanza il ripristino della scorrimento perché vi è un’osmosi tra l’economia nissena e quella pietrina. Hanno grandi disagi i pullman che da Agrigento raggiungono i Mosaici di Piazza Armerina e Morgantina di Aidone. Inoltre  Pietraperzia grazie allo scorrimento veloce è entrata nel circuito per la visita al Castello Barresio, uno dei più importanti di Sicilia.

                              Giuseppe Carà

Interventi di inclusione sociale per anziani

Interventi di inclusione sociale per anziani

 Il Vice Sindaco Laura Corvo

 PIETRAPERZIA. Con un suo proclama il sindaco Antonio Bevilacqua rende noto che sono stati attivati “Interventi di inclusione sociale per anziani”. Sono stati previsti due modalità di interventi;  1) Inclusione anziani, ultrasessantacinquenni, in attività di pubblica utilità; quindi presso scuole, parchi comunali, verde pubblico, servizio esterno alle scuole, azione di intervento sociale come sostegno alla persona. 2) Voucher per servizi agli anziani per assistenza domiciliare (SAD), anziani ultrasessantacinquenni. Vi ricordiamo che per entrambi gli interventi è necessario un ISEE non superiore a € 7000 e presentare le certificazioni mediche attestanti invalidità al 100% e/o legge 104/92 art. 3 comma 3 per il servizio di Assistenza Domiciliare”.

La domanda potrà esser scaricata dal sito del Comune di Pietraperzia o ritirata presso gli Uffici Sociali , e dovrà esser presentata entro il 10  settembre prossimo presso il Comune di Pietraperzia. Al comune è stato istituito un ufficio di servizio sociale che è disponibile a fare l’istanza ed a dare altri chiarimenti.

La domanda può essere scaricata dal sito del comune e gli esperti sono idonei a dare opportuni chiarimenti.

            “La filosofia – dichiara il vice sindaco Laura Corvo – ha una valenza sociale di grande portata; infatti tende a creare occasioni di impegno per gli anziani e tenerli attivi nel tessuto sociale. Per gli anziani  -  conclude il sindaco -  abbiamo programmato l’assistenza domiciliare  ed abbiamo affidato ad una cooperativa un palazzo comunale dove è stata avviata una casa albergo. Abbiamo censito la situazione di quegli anziani che vivono da soli. Abbiamo debellato i casi di abbandono e tutti gli anziani sono dignitosamente inseriti nella comunità; vorremmo arrivare alla situazione che per gli anziani esista un’isola felice”.

            “A sostegno degli anziani – dichiara il vicario foraneo Osvaldo Brugnone -  si muove “la Caritas Cittadina”. Il Vescovo rosario Gisana a coordinamento ha messo un diacono. In perfetta sinergia siamo i quattro parroci: Giovanni Bongiovanni,  Giovanni Messina, Pino Rabita ed il sottoscritto. Da un punto di vista antropologico il paese è molto attivo e vi è una meravigliosa collaborazione a livello cittadino che coinvolge tutte le forze sociali. Molto attivi sono gli istituti Religiosi”.

Giuseppe Carà

RSA (Residenza Sanitaria Assistita) accordo in Prefettura

RSA (Residenza Sanitaria Assistita) accordo in Prefettura

IL Sindaco Bevilacqua ed i dipendenti

 La Struttura della RSA

PIETRAPERZIA. “Scongiurata per il momento la chiusura della RSA (ossia del Flavia Martinez) – afferma il sindaco Antonio Bevilacqua -  grazie ad un incontro in Prefettura ed è stato sancito l’accordo”.            L’incontro è stato presieduto dal prefetto dottoressa Giuseppina Scaduto, dal prefetto vicario Michela Savina  La Iacona, i sindacalisti di Pietraperzia e Barrafranca, il sindaco Antonio Bevilacqua  e gli assessori Laura Corvo, Chiara Stuppia e Michele Laplaca.

C’era il fondato rischio di una chiusura ma si è trovata la soluzione ed i 30 dipendenti della cooperativa licenziati. In atto la RSA mantiene l’organico dei 40 posti letti, che fanno parte dei cento posti previsti a livello provinciale. Direttore delle struttura è il dottor Gino Simonte da venti anni, mentre gli altri servizi vengono gestiti da una cooperativa esterna che ha l’appalto a cottimo.

Il servizio religioso viene svolto dal sacerdote Giovanni Messina, che ha arredato una aggraziata cappella. Come servizi esterni vi è la geriatra Concetta Bevilacqua ed un fisiatra Angelo Anzalone.

La struttura funziona a tempo pieno ed è prevista anche la convenzione con la Regione Sicilia. La strutta è bene avviata  ed è relativamente recente.

La RSA nacque da una conversione dal vecchio ospedale “Rosina Di Natale” che era allocata in un altro stabile.

La struttura attuale nacque sotto la sindacatura di Gino Palascino che requisì uno stabile incompleto “Il Flavia Martinez”  che era un’opera pia destinata a casa albergo per anziani.

“Abbiamo  combattuto una battaglia; – afferma il sindaco Antonio Bevilacqua – inoltre abbiamo mantenuto i 40 posti letto ed i dipendenti sono stati tutti confermati. In provincia di Enna è la struttura più moderna e la più attiva; infatti è in condizione di mantenere il tempo pieno, in ottimi condizione igieniche”.

Giuseppe Carà